Le capacità verbali umane sono acquisite o innate? Debbono essere considerate in riferimento a una forma di apprendistato sociale o invece esaminate nei termini di una predisposizione biologica di cui gli umani, diversamente da tutti gli altri animali, dispongono sin dalla nascita in modo indipendente dall'esperienza? A questi interrogativi risponde il libro, al cui centro è la riflessione relativa a un particolare aspetto delle capacità verbali umane la facoltà di linguaggio, appunto -, analizzando anche le diverse ipotesi che nel tempo sono state avanzate sul tema.

Ferretti, F. (2015). La facoltà di linguaggio. Determinanti biologiche e variabilità culturale. Roma : Carocci.

La facoltà di linguaggio. Determinanti biologiche e variabilità culturale

FERRETTI, FRANCESCO
2015-01-01

Abstract

Le capacità verbali umane sono acquisite o innate? Debbono essere considerate in riferimento a una forma di apprendistato sociale o invece esaminate nei termini di una predisposizione biologica di cui gli umani, diversamente da tutti gli altri animali, dispongono sin dalla nascita in modo indipendente dall'esperienza? A questi interrogativi risponde il libro, al cui centro è la riflessione relativa a un particolare aspetto delle capacità verbali umane la facoltà di linguaggio, appunto -, analizzando anche le diverse ipotesi che nel tempo sono state avanzate sul tema.
2015
978-8843078622
Ferretti, F. (2015). La facoltà di linguaggio. Determinanti biologiche e variabilità culturale. Roma : Carocci.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11590/289281
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact