Attraversando territori e immaginari musicali differenti, il videoclip italiano degli anni Duemila dimostra un’anima sperimentale nella misura in cui – oltre a saggiare tecniche e pratiche tipiche della tradizione cinematografica d’avanguardia – sperimenta supporti e linguaggi innovativi in sinergia con l’evoluzione delle nuove tecnologie di registrazione e riproduzione d’immagini, proiettandosi nel flusso degli audiovisivi contemporanei e nelle nuove forme di spettatorialità: il futuro delle immagini in movimento passa anche da qui.
Ravesi, G. (2013). Occhi tagliati che danzano. Forme sperimentali della videomusica italiana degli anni Duemila. In A. Aprà (a cura di), Fuori norma. La via sperimentale del cinema italiano (pp. 118-137). Venezia : Marsilio.
Occhi tagliati che danzano. Forme sperimentali della videomusica italiana degli anni Duemila
RAVESI, GIACOMO
2013-01-01
Abstract
Attraversando territori e immaginari musicali differenti, il videoclip italiano degli anni Duemila dimostra un’anima sperimentale nella misura in cui – oltre a saggiare tecniche e pratiche tipiche della tradizione cinematografica d’avanguardia – sperimenta supporti e linguaggi innovativi in sinergia con l’evoluzione delle nuove tecnologie di registrazione e riproduzione d’immagini, proiettandosi nel flusso degli audiovisivi contemporanei e nelle nuove forme di spettatorialità: il futuro delle immagini in movimento passa anche da qui.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.