La legislazione urbanistica, così come il contenzioso rilevabile in sede civile, mostrano che la disponibilità di aree destinate a sosta di autoveicoli rappresenta un tema intorno al quale gravitano oggi non solo istanze di natura pubblicistica, volte alla migliore pianificazione degli spazi abitati, ma altresì interessi privati stabilmente diffusi nel tessuto sociale ed economico. Di qui l’attualità della questione circa la qualificazione giuridica di tale facoltà d’uso della ricchezza immobiliare. Il contributo passa in rassegna gli arresti giurisprudenziali che, attualmente, escludono la realitas del diritto al parcheggio, e, in particolare, la sua sussumibilità nel modello della servitù prediale. La soluzione, recentemente ribadita dalla Corte di Cassazione, sollecita alcune riflessioni sulla tecnica interpretativa del dettato codicistico e, per altro verso, sui limiti che l’autonomia dei privati incontra nel settore del diritto dei beni.
Mezzanotte, F. (2016). La servitù di parcheggio. In Il libro dell'anno del diritto 2016 (pp. 25-28). Roma : Treccani.
Titolo: | La servitù di parcheggio | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2016 | |
Citazione: | Mezzanotte, F. (2016). La servitù di parcheggio. In Il libro dell'anno del diritto 2016 (pp. 25-28). Roma : Treccani. | |
Abstract: | La legislazione urbanistica, così come il contenzioso rilevabile in sede civile, mostrano che la disponibilità di aree destinate a sosta di autoveicoli rappresenta un tema intorno al quale gravitano oggi non solo istanze di natura pubblicistica, volte alla migliore pianificazione degli spazi abitati, ma altresì interessi privati stabilmente diffusi nel tessuto sociale ed economico. Di qui l’attualità della questione circa la qualificazione giuridica di tale facoltà d’uso della ricchezza immobiliare. Il contributo passa in rassegna gli arresti giurisprudenziali che, attualmente, escludono la realitas del diritto al parcheggio, e, in particolare, la sua sussumibilità nel modello della servitù prediale. La soluzione, recentemente ribadita dalla Corte di Cassazione, sollecita alcune riflessioni sulla tecnica interpretativa del dettato codicistico e, per altro verso, sui limiti che l’autonomia dei privati incontra nel settore del diritto dei beni. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11590/302678 | |
ISBN: | 978-88-12-00575-8 | |
Appare nelle tipologie: | 2.1 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |