Il volume ripercorre l’esperienza drammaturgica di Pier Paolo Pasolini, indagata nei suoi caratteri di originalità all’interno del panorama italiano, allargando anche il quadro al contesto internazionale. Intraprendendo un’analisi delle sei tragedie del 1966 è stato possibile individuare nella dialettica fra recupero delle fonti classiche e volontà avanguardistica la cifra innovativa del teatro di Pasolini. Nasce di qui il tentativo di intraprendere una rivisitazione in chiave moderna dei grandi miti, lungo una sperimentazione che conduce alla contaminazione tra parola drammaturgica e visione cinematografica. Nell’indagine resta centrale il versante teatrale, del quale si ricostruisce un quadro di riferimenti nazionalie internazionali che aprono prospettive originali sull’ottica drammaturgica di Pasolini e sulla sua capacità di dialogo con il panorama contemporaneo.
Tomassini, F. (2016). Né un pazzo, né un poeta. Pasolini e il teatro del Novecento. Roma : Aracne.
Titolo: | Né un pazzo, né un poeta. Pasolini e il teatro del Novecento |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2016 |
Citazione: | Tomassini, F. (2016). Né un pazzo, né un poeta. Pasolini e il teatro del Novecento. Roma : Aracne. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11590/309762 |
ISBN: | 978-88-548-9826-4 |
Appare nelle tipologie: | 3.1 Monografia o trattato scientifico |