La raccolta di saggi che presentiamo rappresenta i risultati delle ricerche esposte, dibattute e comparate nel corso della nona edizione del Seminario, svoltasi nel 2015, dedicata ai Terremoti e altri eventi calamitosi nei processi di territorializzazione. Il tema, purtroppo sempre attualissimo, era stato proposto dagli organizzatori per riflettere su come e quanto gli avvenimenti disastrosi, di origine naturale e/o antropica, si collegassero strettamente alle dinamiche di territorializzazione, o meglio a tutte le fasi del processo di TDR, o addirittura le innescassero. In particolar modo, si voleva porre l’attenzione sui diversi fenomeni individuabili, anche se nei fatti i casi maggiormente trattati hanno riguardato i terremoti e le inondazioni, non solamente in chiave di studio di ciò che è avvenuto nel passato, ma soprattutto di costruzione di una memoria e di una coscienza socialmente condivise sulle particolarità del territorio (non solo italiano), sui pericoli esistenti e ricorrenti, sui problemi affrontati dalle generazioni precedenti, sulle risposte e le soluzioni da quelle trovate, sulle conoscenze e le tecnologie oggi disponibili per affrontare il rischio e cercare di prevenirlo.
D'Ascenzo, A. (2016). Risposte umane e dinamiche territoriali innescate dagli eventi calamitosi. Riflessioni epistemologiche e metodologiche. In Annalisa D'Ascenzo (a cura di), Terremoti e altri eventi calamitosi nei processi di territorializzazione (pp. 5-12). Roma : Laboratorio geocartografico "Giuseppe Caraci", Dipartimento di Studi umanistici, Università Roma Tre.
Risposte umane e dinamiche territoriali innescate dagli eventi calamitosi. Riflessioni epistemologiche e metodologiche
D'ASCENZO, ANNALISA
Investigation
2016-01-01
Abstract
La raccolta di saggi che presentiamo rappresenta i risultati delle ricerche esposte, dibattute e comparate nel corso della nona edizione del Seminario, svoltasi nel 2015, dedicata ai Terremoti e altri eventi calamitosi nei processi di territorializzazione. Il tema, purtroppo sempre attualissimo, era stato proposto dagli organizzatori per riflettere su come e quanto gli avvenimenti disastrosi, di origine naturale e/o antropica, si collegassero strettamente alle dinamiche di territorializzazione, o meglio a tutte le fasi del processo di TDR, o addirittura le innescassero. In particolar modo, si voleva porre l’attenzione sui diversi fenomeni individuabili, anche se nei fatti i casi maggiormente trattati hanno riguardato i terremoti e le inondazioni, non solamente in chiave di studio di ciò che è avvenuto nel passato, ma soprattutto di costruzione di una memoria e di una coscienza socialmente condivise sulle particolarità del territorio (non solo italiano), sui pericoli esistenti e ricorrenti, sui problemi affrontati dalle generazioni precedenti, sulle risposte e le soluzioni da quelle trovate, sulle conoscenze e le tecnologie oggi disponibili per affrontare il rischio e cercare di prevenirlo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.