Scopo del saggio è analizzare le capacità regie, ducali e principesche di controllare monasteri e chiese, soprattutto sul piano patrimoniale, nei territori di tradizione longobarda. A partire da due casi celebri di VIII secolo (S. Salvatore di Brescia e S. Sofia di Benevento), si prosegue fino alla fine del X su due itinerari paralleli fra Nord e Sud. Nel regno italico il controllo dei monasteri da parte regia rimane sempre instabile, come all'origine, mentre al Sud si stabilizza, articolandosi a partire dalla metà del IX secolo in due forme del tutto distinte, per le fondazioni familiari dei principi e per i monasteri sorti su terra pubblica.
Lore', V. (2017). Monasteri, re e duchi: modelli di relazione fra VIII e X secolo. In MONACHESIMI D’ORIENTE E D’OCCIDENTE NELL’ALTO MEDIOEVO (pp. 947-983). Spoleto : Fondazione Centro Italiano di Studi sull'alto Medioevo.
Monasteri, re e duchi: modelli di relazione fra VIII e X secolo
LORE', VITO
2017-01-01
Abstract
Scopo del saggio è analizzare le capacità regie, ducali e principesche di controllare monasteri e chiese, soprattutto sul piano patrimoniale, nei territori di tradizione longobarda. A partire da due casi celebri di VIII secolo (S. Salvatore di Brescia e S. Sofia di Benevento), si prosegue fino alla fine del X su due itinerari paralleli fra Nord e Sud. Nel regno italico il controllo dei monasteri da parte regia rimane sempre instabile, come all'origine, mentre al Sud si stabilizza, articolandosi a partire dalla metà del IX secolo in due forme del tutto distinte, per le fondazioni familiari dei principi e per i monasteri sorti su terra pubblica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.