Il linguaggio ha svolto una funzione di crinale nella critica della società, e più in particolare della dimensione economica della società, tanto da poter essere assunto a criterio di periodizzazione per individuare l’avvicendarsi di approcci e strumenti concettuali con cui, di volta in volta, la questione della giustizia e della libertà sociale è stata circoscritta tra la seconda metà del Novecento e gli inizi del XXI secolo. Più in particolare, tenere conto della collocazione e dell’uso della capacità linguistica dell’essere umano permette di delineare quelle due grandi famiglie di analisi e critica che si sono attestate, rispettivamente, sulla nozione di sfruttamento e di dominio. Il testo si conclude con la proposta di un approccio ai contemporanei processi di valorizzazione, che appaiono esercitarsi nel duplice registro economico e simbolico.
Giardini, F. (2017). Dominio e sfruttamento. Un ritorno neomaterialista sull'economia. In A.B. R. Finelli (a cura di), Soglie del linguaggio. Corpi, mondi, società (pp. 69-80). ROMA : Roma Tre University Press.
Dominio e sfruttamento. Un ritorno neomaterialista sull'economia
GIARDINI, FEDERICA
2017-01-01
Abstract
Il linguaggio ha svolto una funzione di crinale nella critica della società, e più in particolare della dimensione economica della società, tanto da poter essere assunto a criterio di periodizzazione per individuare l’avvicendarsi di approcci e strumenti concettuali con cui, di volta in volta, la questione della giustizia e della libertà sociale è stata circoscritta tra la seconda metà del Novecento e gli inizi del XXI secolo. Più in particolare, tenere conto della collocazione e dell’uso della capacità linguistica dell’essere umano permette di delineare quelle due grandi famiglie di analisi e critica che si sono attestate, rispettivamente, sulla nozione di sfruttamento e di dominio. Il testo si conclude con la proposta di un approccio ai contemporanei processi di valorizzazione, che appaiono esercitarsi nel duplice registro economico e simbolico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.