La lauda di Iacopone Que fai, anema predata, disegna in modo affascinante il ritratto di una religiosa ipocrita, che emanava durante la vita intorno a sé un'aura di santità ma che ora si trova all'Inferno, dopo la morte, e si confronta in forma drammatica con un penitente incredulo di vederla dannata, dopo aver tante volte potuto constatare quanto era venerata in vita. Il saggio si concentra sulla problematica identificazione di questa religiosa, e dimostra attraverso tutta una serie di argomentazioni l'impossibilità di aderire alle proposte fin qui emerse nella tradizione filologica. Inoltre si studia la lauda in relazione al resto della produzione poetica di Iacopone, e in particolare in collegamento con tutta la serie di testi dedicati dal poeta a tratteggiare figure di religiosi ipocriti, sulla scia della ricostruzione della posizione del frate minore nel tormentato panorama delle vicende del suo ordine, che risponde a uno dei primari interessi di ricerca dell'autore del saggio.
Suitner, F. (2017). L' "anema predata" della religiosa di Iacopone. In Francesco Mosetti Casaretto (a cura di), Homo Interior. Presenze dell'anima nelle letterature del Medioevo (pp. 307-325). Alessandria : Edizioni dell'Orso.
L' "anema predata" della religiosa di Iacopone
SUITNER, FRANCO
2017-01-01
Abstract
La lauda di Iacopone Que fai, anema predata, disegna in modo affascinante il ritratto di una religiosa ipocrita, che emanava durante la vita intorno a sé un'aura di santità ma che ora si trova all'Inferno, dopo la morte, e si confronta in forma drammatica con un penitente incredulo di vederla dannata, dopo aver tante volte potuto constatare quanto era venerata in vita. Il saggio si concentra sulla problematica identificazione di questa religiosa, e dimostra attraverso tutta una serie di argomentazioni l'impossibilità di aderire alle proposte fin qui emerse nella tradizione filologica. Inoltre si studia la lauda in relazione al resto della produzione poetica di Iacopone, e in particolare in collegamento con tutta la serie di testi dedicati dal poeta a tratteggiare figure di religiosi ipocriti, sulla scia della ricostruzione della posizione del frate minore nel tormentato panorama delle vicende del suo ordine, che risponde a uno dei primari interessi di ricerca dell'autore del saggio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.