Il presente lavoro intende contribuire alla riflessione sul tema della migrazione femminile quale sorta di ‘rivoluzione pacifica e gentile’ del nostro modo di pensare il mondo e, soprattutto, del nostro modo agire per contribuire alla promozione del progresso di tutti, dell’autodeterminazione, della pace e della liberazione spirituale. Le caratteristiche dei flussi migratori sono, infatti, analizzate nell’ottica di genere e nella prospettiva dell’inclusione, con particolare riferimento alla definizione dell’identità delle donne migranti e alla costituzione di ‘reti’ realizzate su basi di parentela, amicizia o mutuo aiuto, al fine di favorirsi reciprocamente in relazione ai problemi lavorativi e sociali. La riflessione tiene conto del ruolo assunto dall’area del Mediterraneo quale sfondo privilegiato per comprendere le caratteristiche e i cambiamenti dei flussi migratori femminili, e per individuare chiavi interpretative adeguate e tendenze di sviluppo di un fenomeno sempre più ampio e diffuso.
Chiappetta, L. (2017). Le donne migranti del Mediterraneo e la prospettiva inclusiva. In Carmelina Canta (a cura di), “Ricerca migrante. Racconti di donne dal Mediterraneo” (pp. 33-46). Roma Tre Press.
Le donne migranti del Mediterraneo e la prospettiva inclusiva
Chiappetta Lucia
2017-01-01
Abstract
Il presente lavoro intende contribuire alla riflessione sul tema della migrazione femminile quale sorta di ‘rivoluzione pacifica e gentile’ del nostro modo di pensare il mondo e, soprattutto, del nostro modo agire per contribuire alla promozione del progresso di tutti, dell’autodeterminazione, della pace e della liberazione spirituale. Le caratteristiche dei flussi migratori sono, infatti, analizzate nell’ottica di genere e nella prospettiva dell’inclusione, con particolare riferimento alla definizione dell’identità delle donne migranti e alla costituzione di ‘reti’ realizzate su basi di parentela, amicizia o mutuo aiuto, al fine di favorirsi reciprocamente in relazione ai problemi lavorativi e sociali. La riflessione tiene conto del ruolo assunto dall’area del Mediterraneo quale sfondo privilegiato per comprendere le caratteristiche e i cambiamenti dei flussi migratori femminili, e per individuare chiavi interpretative adeguate e tendenze di sviluppo di un fenomeno sempre più ampio e diffuso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.