Nel complesso dibattito sui problemi educativi nel secondo dopoguerra italiano emerge la voce di Ada Prospero Marchesini Gobetti. Capo partigiano e vice-sindaco di Torino dopo la Liberazione, giornalista e traduttrice, Ada matura una vocazione pedagogica negli anni del fascismo. Vocazione che scaturisce non tanto nell’elaborazione di un pensiero sistematico, quanto nell’impegno civile di attenta e lucida operatrice culturale prioritariamente interessata all’emancipazione culturale del popolo. Si pensi ai numerosi scritti rivolti ai genitori (sua è la fondazione del periodico “Il Giornale dei Genitori”), ma anche ai due romanzi per l’infanzia Storia del Gallo Sebastiano (1940) e Cinque bambini e tre mondi (1952). Il saggio intende porre l’attenzione sul significativo contributo di Ada Gobetti alla letteratura per l’infanzia e alla sua promozione negli anni dell’“età nera” del ventennio fascista e della ricostruzione postbellica italiana.
Lepri, C. (2017). Ada Gobetti scrittrice per l'infanzia. In Cerrato Daniele (a cura di), Escritoras italianas fuera del canon (pp. 272-297). Siviglia : Benilde.
Ada Gobetti scrittrice per l'infanzia
Chiara Lepri
2017-01-01
Abstract
Nel complesso dibattito sui problemi educativi nel secondo dopoguerra italiano emerge la voce di Ada Prospero Marchesini Gobetti. Capo partigiano e vice-sindaco di Torino dopo la Liberazione, giornalista e traduttrice, Ada matura una vocazione pedagogica negli anni del fascismo. Vocazione che scaturisce non tanto nell’elaborazione di un pensiero sistematico, quanto nell’impegno civile di attenta e lucida operatrice culturale prioritariamente interessata all’emancipazione culturale del popolo. Si pensi ai numerosi scritti rivolti ai genitori (sua è la fondazione del periodico “Il Giornale dei Genitori”), ma anche ai due romanzi per l’infanzia Storia del Gallo Sebastiano (1940) e Cinque bambini e tre mondi (1952). Il saggio intende porre l’attenzione sul significativo contributo di Ada Gobetti alla letteratura per l’infanzia e alla sua promozione negli anni dell’“età nera” del ventennio fascista e della ricostruzione postbellica italiana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.