Nel saggio si prova a capire se è possibile rendere visibile il “potere” di scelta interpretativa del sociologo che effettui un’esposizione (prima orale, ma che poi potrebbe diventare un saggio scritto con diffusione pubblica, e dunque con un impatto almeno potenziale) di ciò che osserva in una video-registrazione di un’interazione sociale.
Spreafico, A. (2017). L'uso delle immagini video nella descrizione sociologica e il "potere" del ricercatore: il caso delle "data session" nell'analisi multimodale delle interazioni sociali. In A.S. Francesco Sacchetti (a cura di), Dimensioni visuali della pratica sociologica (pp. 59-81). Broni - Pavia (PV) : Edizioni Altravista.
L'uso delle immagini video nella descrizione sociologica e il "potere" del ricercatore: il caso delle "data session" nell'analisi multimodale delle interazioni sociali
Andrea Spreafico
2017-01-01
Abstract
Nel saggio si prova a capire se è possibile rendere visibile il “potere” di scelta interpretativa del sociologo che effettui un’esposizione (prima orale, ma che poi potrebbe diventare un saggio scritto con diffusione pubblica, e dunque con un impatto almeno potenziale) di ciò che osserva in una video-registrazione di un’interazione sociale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.