A partire da un’analisi della riscrittura mülleriana, il saggio ricostruisce i termini dell’intenso rapporto interstestuale che la scrittura di Heiner Müller intrattiene con quella di Shakespeare, mettendo in luce soprattutto la dimensione del commento e dell’anatomia come tratti salienti della poetica teatrale di Müller.
Fiorentino, F. (2017). Shakespeare sono io. In Francesco Fiorentino (a cura di), Anatomia Titus Fall of Rome Un commento shakesperiano. Seguito da: Shakespeare una differenza (pp. 7-35). Roma : L'Orma.
Shakespeare sono io
Francesco Fiorentino
2017-01-01
Abstract
A partire da un’analisi della riscrittura mülleriana, il saggio ricostruisce i termini dell’intenso rapporto interstestuale che la scrittura di Heiner Müller intrattiene con quella di Shakespeare, mettendo in luce soprattutto la dimensione del commento e dell’anatomia come tratti salienti della poetica teatrale di Müller.File in questo prodotto:
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