Come leggere le nuove “geografie” del lavoro? Perché è fondamentale la dimensione pedagogica? Quali sono gli ambiti di ricerca più rilevanti? Quale il contributo alle politiche del lavoro e della formazione? Come e perché l’unico modo di sviluppare innovazione e sviluppo include l’investimento in educazione e formazione anche verso gli scenari di industry 4.0? L’Atlante di Pedagogia del lavoro disegna alcuni percorsi narrativi proposti da una rosa di Autori, tra i più rappresentativi della disciplina a livello nazionale ed internazionale (Ocse, Cedefop, Vetnet, EERA). Le “narrazioni” si traducono in approcci di ricerca e raccomandazioni per le policies sociali. Il lettore può trovare risposte sulle questioni più rilevanti oggi e nel prossimo futuro sul rapporto tra formazione e lavoro. Il volume è destinato agli studenti ed ai dottorandi dei Dipartimenti di Scienze dell’educazione, ai formatori, agli studiosi delle discipline relative al lavoro, agli insegnanti ed ai dirigenti impegnati nell’innovazione scolastica e professionale.
Alessandrini, G. (a cura di). (2017). Atlante di Pedagogia del Lavoro. Milano : FrancoAngeli.
Atlante di Pedagogia del Lavoro
Giuditta Alessandrini
2017-01-01
Abstract
Come leggere le nuove “geografie” del lavoro? Perché è fondamentale la dimensione pedagogica? Quali sono gli ambiti di ricerca più rilevanti? Quale il contributo alle politiche del lavoro e della formazione? Come e perché l’unico modo di sviluppare innovazione e sviluppo include l’investimento in educazione e formazione anche verso gli scenari di industry 4.0? L’Atlante di Pedagogia del lavoro disegna alcuni percorsi narrativi proposti da una rosa di Autori, tra i più rappresentativi della disciplina a livello nazionale ed internazionale (Ocse, Cedefop, Vetnet, EERA). Le “narrazioni” si traducono in approcci di ricerca e raccomandazioni per le policies sociali. Il lettore può trovare risposte sulle questioni più rilevanti oggi e nel prossimo futuro sul rapporto tra formazione e lavoro. Il volume è destinato agli studenti ed ai dottorandi dei Dipartimenti di Scienze dell’educazione, ai formatori, agli studiosi delle discipline relative al lavoro, agli insegnanti ed ai dirigenti impegnati nell’innovazione scolastica e professionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.