Il saggio parte da considerazioni teoriche sul dibattito intorno alla nozione di "diversità culturale" per stringere su due minifocus (su tre registi dell'Africa subsahariana: Souleymane Cissé, Djibril Diop Mambéty, Abderrahmane Sissako; su due film italiani recenti: Io sono Li e Là-bas, educazione criminale) che vanno nella direzione di rinegoziare il binarismo insito in questa nozione.
DE FRANCESCHI, L. (2017). Io sono là-bas. Prove tecniche di liberazione dell’immaginario, dentro e fuori la fortezza Europa. In Lo schermo e lo spettro. Sguardi postcoloniali su Africa e afrodiscendenti (pp. 161-180). Milano - Udine : Mimesis.
Titolo: | Io sono là-bas. Prove tecniche di liberazione dell’immaginario, dentro e fuori la fortezza Europa | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2017 | |
Citazione: | DE FRANCESCHI, L. (2017). Io sono là-bas. Prove tecniche di liberazione dell’immaginario, dentro e fuori la fortezza Europa. In Lo schermo e lo spettro. Sguardi postcoloniali su Africa e afrodiscendenti (pp. 161-180). Milano - Udine : Mimesis. | |
Abstract: | Il saggio parte da considerazioni teoriche sul dibattito intorno alla nozione di "diversità culturale" per stringere su due minifocus (su tre registi dell'Africa subsahariana: Souleymane Cissé, Djibril Diop Mambéty, Abderrahmane Sissako; su due film italiani recenti: Io sono Li e Là-bas, educazione criminale) che vanno nella direzione di rinegoziare il binarismo insito in questa nozione. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11590/331988 | |
ISBN: | 9788857541945 | |
Appare nelle tipologie: | 2.1 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |