Con "Impero invisibile" non si allude a un progetto cospirativo che tesse nell'ombra le sue trame egemoniche, né ci si avventura in quell'universo - letterario più che storico o politico - che ama investigare e decifrare in chiave esoterica i codici di una strategia occulta e malvagia che orienterebbe le vicende umane verso l'autodistruzione. L'obiettivo di questo libro, che fa leva essenzialmente sulla documentazione, è invece quello di far luce su quei laboratori teorici di riproduzione del potere che alimentano l'ideologia americana dell'impero. Mettere a fuoco il ruolo di queste strutture - think tank, lobby, centri studi, fondazioni ma anche veri e propri organismi paraistituzionali e sovranazionali come il Council of Foreign Relations - può contribuire a dare materialità alla prassi egemonica degli Stati Uniti di inizio millennio
Zona, U., Bulgarelli, M. (2003). L'impero invisibile. Note sul golpe americano. Rimini : Nda Press.
L'impero invisibile. Note sul golpe americano
Zona U.
;
2003-01-01
Abstract
Con "Impero invisibile" non si allude a un progetto cospirativo che tesse nell'ombra le sue trame egemoniche, né ci si avventura in quell'universo - letterario più che storico o politico - che ama investigare e decifrare in chiave esoterica i codici di una strategia occulta e malvagia che orienterebbe le vicende umane verso l'autodistruzione. L'obiettivo di questo libro, che fa leva essenzialmente sulla documentazione, è invece quello di far luce su quei laboratori teorici di riproduzione del potere che alimentano l'ideologia americana dell'impero. Mettere a fuoco il ruolo di queste strutture - think tank, lobby, centri studi, fondazioni ma anche veri e propri organismi paraistituzionali e sovranazionali come il Council of Foreign Relations - può contribuire a dare materialità alla prassi egemonica degli Stati Uniti di inizio millennioI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.