Nell'ultimo scorcio del XX secolo una revisione radicale e destabilizzante ha messo in questione i presupposti etnocentrici del pensiero antropologico, filosofico e politico dell'Occidente. Nuove e più intense interdipendenze tra i diversi contesti culturali e tradizioni di pensiero hanno favorito -secondo il motto fulminante di Edward Said - un "contrabbando incontrollato di idee al di là delle linee". In tal modo, dal confronto tra culture e forme di vita diverse, la tradizione filosofica europea è stata costretta a rivedere alcuni concetti-chiave della sua tradizione: dall'idea di Logos razionale a quella di storia universale, dall'idea di comunità a quella di libertà. Di questi nuovi scenari della critica postcoloniale tratta il libro di Emanuela Fornari: facendo come questa critica non segua affatto le orme dell'antioccidentalismo terzomondista, ma miri piuttosto, con strumenti concettuali ed espressivi spesso sofisticati, a fare emergere come le categorie filosofiche espresse dalla grande tradizione europea siano al tempo stesso "indispensabili e inadeguate".
Fornari, E. (2017). Lineas de Frontera, Gedisa, Barcelona.. GEDISA.
Lineas de Frontera, Gedisa, Barcelona.
Fornari, Emanuela
2017-01-01
Abstract
Nell'ultimo scorcio del XX secolo una revisione radicale e destabilizzante ha messo in questione i presupposti etnocentrici del pensiero antropologico, filosofico e politico dell'Occidente. Nuove e più intense interdipendenze tra i diversi contesti culturali e tradizioni di pensiero hanno favorito -secondo il motto fulminante di Edward Said - un "contrabbando incontrollato di idee al di là delle linee". In tal modo, dal confronto tra culture e forme di vita diverse, la tradizione filosofica europea è stata costretta a rivedere alcuni concetti-chiave della sua tradizione: dall'idea di Logos razionale a quella di storia universale, dall'idea di comunità a quella di libertà. Di questi nuovi scenari della critica postcoloniale tratta il libro di Emanuela Fornari: facendo come questa critica non segua affatto le orme dell'antioccidentalismo terzomondista, ma miri piuttosto, con strumenti concettuali ed espressivi spesso sofisticati, a fare emergere come le categorie filosofiche espresse dalla grande tradizione europea siano al tempo stesso "indispensabili e inadeguate".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.