L’articolo ricostruisce l’idea di devianza femminile presente nella criminologia positivistica lombrosiana, in particolare le nozioni di “prostituta nata” e “delinquente nata” e la decostruzione delle stesse nozioni avvenuta attraverso le teorie del Labelling Approach e della produzione sociale dello “stigma”. Allo stesso tempo la ricerca verifica quanto la criminologia lombrosiana abbia determinato la produzione legislativa sulla prostituzione da Camillo Benso di Cavour ai giorni nostri e quanto determini le retoriche securitarie contemporanea trasformando l’idea di sicurezza sociale in sicurezza intesa come ordine pubblico.
Simone, A. (2018). La devianza femminile nell'ordine discorsivo criminologico e nella sociologia giuridico-penale. Un approccio critico.. In P.S. Cirus Rinaldi (a cura di), Criminologie critiche contemporanee (pp. 208-224). Milano : Giuffré.
La devianza femminile nell'ordine discorsivo criminologico e nella sociologia giuridico-penale. Un approccio critico.
Anna Simone
2018-01-01
Abstract
L’articolo ricostruisce l’idea di devianza femminile presente nella criminologia positivistica lombrosiana, in particolare le nozioni di “prostituta nata” e “delinquente nata” e la decostruzione delle stesse nozioni avvenuta attraverso le teorie del Labelling Approach e della produzione sociale dello “stigma”. Allo stesso tempo la ricerca verifica quanto la criminologia lombrosiana abbia determinato la produzione legislativa sulla prostituzione da Camillo Benso di Cavour ai giorni nostri e quanto determini le retoriche securitarie contemporanea trasformando l’idea di sicurezza sociale in sicurezza intesa come ordine pubblico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.