Il contributo valorizza la narrazione come cura educativa nei contesti di marginalità o a rischio di esclusione. Si portano ad esempio alcune esperienze internazionali e si delinea a grandi linea il profilo dell'educatore/animatore chiamato a promuovere circoli di lettura ed attività espressive per riattivare relazioni generative sui territori e tutelare i diritti delle bambine e dei bambini.
Zizioli, E. (2018). Spazi di cura narrativa. Sul confine dell’educazione, oltre i confini dell’emergenza. In Cerrocchi L., Dozza L. (a cura di), Contesti educativi per il sociale. Progettualità, professioni e setting per il benessere individuale e di comunità (pp. 344-353). Milano : FrancoAngeli.
Spazi di cura narrativa. Sul confine dell’educazione, oltre i confini dell’emergenza
Zizioli E.
2018-01-01
Abstract
Il contributo valorizza la narrazione come cura educativa nei contesti di marginalità o a rischio di esclusione. Si portano ad esempio alcune esperienze internazionali e si delinea a grandi linea il profilo dell'educatore/animatore chiamato a promuovere circoli di lettura ed attività espressive per riattivare relazioni generative sui territori e tutelare i diritti delle bambine e dei bambini.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.