La corte di Giustizia tra scelte di mercato e interessi protetti

Muovendo dalle suggestioni del filosofo Duncan Kennedy, lo scritto muove dall’assunto che le decisioni dei Giudici hanno ormai acquisito un ruolo dominante nel fissare principi e regole comuni che orientano i mercati. Le sentenze della CGUE non sono escluse da questa logica. Nel contributo si cerca di dimostrare come oggi la Corte di Giustizia, oltre ad esercitare una funzione evolutiva e integrativa del diritto innovando principi e regole, finisca spesso per dare diretta esecuzione al diritto europeo disintermediando il legislatore nazionale. L'importanza del ruolo assunto dalla CGUE per assicurare l'effettività del diritto si coglie con evidenza nella giurisprudenza recente specie in materia bancaria e finanziaria, ma non solo. Tuttavia, si registra anche un’irrisolta tensione tra l'esigenza di perseguire obiettivi di efficienza economica comuni e quella di salvaguardare singole posizioni di diritto.