Nel pieno dell'Ottocento si assiste quasi in tutta Europa a una vera e propria riorganizzazione sociale e culturale: le città vengono ridisegnate; i costumi si aggiornano e la moda impazza; il "discorso" collettivo si trasferisce dai salotti ai caffè… Nel ridisegnare questi nuovi scenari nasce un nuovo genere di spettacolo popolare che riassume i cambiamenti e accoglie i "dispersi" che non trovano posto in questo generale riassetto. Questo genere popolare è chiamato caffè chantant, poi varietà, poi rivista… ma si tratta di un'unica storia. Una forma di spettacolo che raccoglie quanto nel teatro (oramai diventato solo specchio di una platea borghese), nel circo, nei musical, non trova più spazio. E diventa così lo spazio aperto dei comici, dei caratteristi, delle ballerine, dei cantanti… uno spazio che diventa quello dell'immaginazione e della libertà e che sarà la palestra dei più grandi comici come Totò o di grandi scrittori come i De Filippo.
DE MATTEIS, S. (2008). IL TEATRO DELLE VARIETà. DALLE TRADIZIONI POPOLARI ALLO SPETTACOLO POPOLARE, DAL CAFé CHANTANT A TOTò. ITA : La Casa Usher.
IL TEATRO DELLE VARIETà. DALLE TRADIZIONI POPOLARI ALLO SPETTACOLO POPOLARE, DAL CAFé CHANTANT A TOTò
DE MATTEIS S.
2008-01-01
Abstract
Nel pieno dell'Ottocento si assiste quasi in tutta Europa a una vera e propria riorganizzazione sociale e culturale: le città vengono ridisegnate; i costumi si aggiornano e la moda impazza; il "discorso" collettivo si trasferisce dai salotti ai caffè… Nel ridisegnare questi nuovi scenari nasce un nuovo genere di spettacolo popolare che riassume i cambiamenti e accoglie i "dispersi" che non trovano posto in questo generale riassetto. Questo genere popolare è chiamato caffè chantant, poi varietà, poi rivista… ma si tratta di un'unica storia. Una forma di spettacolo che raccoglie quanto nel teatro (oramai diventato solo specchio di una platea borghese), nel circo, nei musical, non trova più spazio. E diventa così lo spazio aperto dei comici, dei caratteristi, delle ballerine, dei cantanti… uno spazio che diventa quello dell'immaginazione e della libertà e che sarà la palestra dei più grandi comici come Totò o di grandi scrittori come i De Filippo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.