L'uso politico delle riviste culturali e la nascita dei topoi della storiografia azionista (con appendice di carteggi inediti)

Sulla base delle carte dell’Archivio Giorgio Agosti e dell’Archivio Aldo Garosci presso l’Istituto storico della Resistenza di Torino, delle carte di Alba de Céspedes presso la Fondazione Elvira Badaracco di Milano, dell’Archivio Luigi Salvatorelli a Marsciano (Perugia) e dell’Archivio Guido De Ruggiero presso la Fondazione Spadolini di Firenze, il saggio ripercorre vicende, contenuti e proposte del mondo politico-culturale orbitante intorno ad autentiche «riviste-movimento» («Liberalsocialismo», «Nuova Europa», «Mercurio», «Ponte», ecc.) in momenti periodizzanti della prima storia repubblicana, quali la caduta del governo Parri, l'avvicendamento di De Gasperi, la scissione del PDA, la sconfitta alle elezioni del 2 giugno 1946, lo scioglimento e la battaglia per raccogliere l'eredità morale dell’azionismo.