Il presente volume affronta il tema delle relazioni tra centro degasperiano e socialisti secondo tre principali livelli di indagine (il confronto interpartitico e/o parlamentare; l'attività diplomatica; le politiche economiche e sindacali) lungo l'arco Liberazione/Legge elettorale del '53. In base alle carte consultate (dalla documentazione di archivi italiani e stranieri ai fondi di partito e alle carte sindacali) vengono presi in considerazione due particolari nodi tematici, ossia il protagonismo diplomatico del partito laburista inglese nella mediazione dei conflitti politici italiani e il ruolo centrale del ministero dell'Industria, vero asse portante della collaborazione cattolico-socialista in sede di programmazione politico-economica. Il volume si concentra infine sulla dialettica De Gasperi/Gronchi circa le diverse ipotesi di apertura ai socialisti per uscire dal logoramento della formula centrista e dall'«anomalia italiana, cioè la lunga assenza di alternanza fra un Centro e una Sinistra differenti ma non incompatibili. Da ciò la possibilità di leggere in chiave diversa la parabola dell'anticomunismo degasperiano che emerge con una caratterizzazione identitaria profondamente originale basata sulla consapevolezza del valore della laicità della democrazia e sulle aperture politico-culturali alla sinistra riformista.
Sergio, M.L. (2004). De Gasperi e la «questione socialista». L'anticomunismo democratico e l'alternativa riformista. Soveria Mannelli : Rubbettino.
De Gasperi e la «questione socialista». L'anticomunismo democratico e l'alternativa riformista
Sergio, Marialuisa Lucia
2004-01-01
Abstract
Il presente volume affronta il tema delle relazioni tra centro degasperiano e socialisti secondo tre principali livelli di indagine (il confronto interpartitico e/o parlamentare; l'attività diplomatica; le politiche economiche e sindacali) lungo l'arco Liberazione/Legge elettorale del '53. In base alle carte consultate (dalla documentazione di archivi italiani e stranieri ai fondi di partito e alle carte sindacali) vengono presi in considerazione due particolari nodi tematici, ossia il protagonismo diplomatico del partito laburista inglese nella mediazione dei conflitti politici italiani e il ruolo centrale del ministero dell'Industria, vero asse portante della collaborazione cattolico-socialista in sede di programmazione politico-economica. Il volume si concentra infine sulla dialettica De Gasperi/Gronchi circa le diverse ipotesi di apertura ai socialisti per uscire dal logoramento della formula centrista e dall'«anomalia italiana, cioè la lunga assenza di alternanza fra un Centro e una Sinistra differenti ma non incompatibili. Da ciò la possibilità di leggere in chiave diversa la parabola dell'anticomunismo degasperiano che emerge con una caratterizzazione identitaria profondamente originale basata sulla consapevolezza del valore della laicità della democrazia e sulle aperture politico-culturali alla sinistra riformista.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.