Analisi fenomenologiche si combinano con verifiche sperimentali condotte in laboratorio o “sul campo”. Vengono discusse le condizioni che sottendono conflitti psichici e le emozioni e motivazioni connesse, i rapporti con attribuzioni di significato e meccanismi di difesa. Viene offerta una sintesi delle influenze che tali attivazioni, consapevoli o meno, hanno sul comportamento umano e sui processi educativi. Per quanto concerne le scienze dell’educazione e della formazione, infatti, lo studio delle caratteristiche, condizioni e conseguenze del conflitto psichico risulta di rilevante importanza sia nell’ambito della pianificazione delle strategie didattiche basate su una reale individualizzazione del processo di insegnamento-apprendimento, sia nell’ambito della gestione della relazione educativa e delle dinamiche interpersonali che coinvolgono docenti e dirigenti scolastici. Adottando un’ottica interdisciplinare si rileva facilmente come i contributi forniti dalla ricerca di base qui presentati permettano di approfondire la conoscenza dei processi formativi. Viene consegnata al lettore, fra l’altro, una efficace tecnica di ricerca nell'ambito dello stress e del conflitto: la rievocazione disegnata, la quale permette la decifrazione del linguaggio grafico-pittorico e delle relazioni tra forme, colori, significati, su cui si articolano varie forme di comunicazione, compresa quella didattica. Vengono infine forniti lineamenti teorici e metodologici utili per la identificazione di variabili motivazionali e cognitive, inclusi gli atteggiamenti, rilevanti in ambito educativo e formativo.
Biasi, V. (2019). Conflitto psichico e Educazione. Fenomenologia e sperimentazione.. MILANO : LED.
Conflitto psichico e Educazione. Fenomenologia e sperimentazione.
Biasi V.
2019-01-01
Abstract
Analisi fenomenologiche si combinano con verifiche sperimentali condotte in laboratorio o “sul campo”. Vengono discusse le condizioni che sottendono conflitti psichici e le emozioni e motivazioni connesse, i rapporti con attribuzioni di significato e meccanismi di difesa. Viene offerta una sintesi delle influenze che tali attivazioni, consapevoli o meno, hanno sul comportamento umano e sui processi educativi. Per quanto concerne le scienze dell’educazione e della formazione, infatti, lo studio delle caratteristiche, condizioni e conseguenze del conflitto psichico risulta di rilevante importanza sia nell’ambito della pianificazione delle strategie didattiche basate su una reale individualizzazione del processo di insegnamento-apprendimento, sia nell’ambito della gestione della relazione educativa e delle dinamiche interpersonali che coinvolgono docenti e dirigenti scolastici. Adottando un’ottica interdisciplinare si rileva facilmente come i contributi forniti dalla ricerca di base qui presentati permettano di approfondire la conoscenza dei processi formativi. Viene consegnata al lettore, fra l’altro, una efficace tecnica di ricerca nell'ambito dello stress e del conflitto: la rievocazione disegnata, la quale permette la decifrazione del linguaggio grafico-pittorico e delle relazioni tra forme, colori, significati, su cui si articolano varie forme di comunicazione, compresa quella didattica. Vengono infine forniti lineamenti teorici e metodologici utili per la identificazione di variabili motivazionali e cognitive, inclusi gli atteggiamenti, rilevanti in ambito educativo e formativo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.