L’Italia a partire dalla metà degli anni Novanta sino alla fine dello scorso decennio è stata caratterizzata da un consistente flusso migratorio di infermieri sospinto da una domanda di lavoro decisamente superiore all’offerta autoctona opportunamente formata. Con la crisi l’andamento comincia a registrare una relativa battuta di arresto e comincia a manifestarsi una situazione in cui il lavoro infermieristico immigrato si viene a porre in una condizione di potenziale concorrenza con i lavoratori autoctoni e non invece di complementarietà, così come era stato sino ad un recente passato. Questa monografia, realizzata da IRPPS-CNR insieme con il Collegio IPASVI di Roma, affronta la condizione di lavoro degli infermieri stranieri a Roma e provincia, con una particolare attenzione a quelli di nazionalità peruviana e indiana. Lo studio, basato su esperienze di vita, analizza in particolare le percezioni dei lavoratori rispetto alla integrazione nei luoghi di lavoro, ai rapporti con i loro colleghi italiani e alla crescente instabilità occupazionale legate alle attuali difficoltà finanziarie del Sistema sanitario italiano nel suo complesso. L’analisi evidenzia come, se da un lato non si manifestino elementi di contrasto tra colleghi italiani e stranieri, dall’altro si rilevano i primi segnali di una revisione del progetto migratorio degli infermieri indiani e peruviani quale effetto della crisi che sta investendo il settore sanitario.
Accorinti, M., Gagliardi, F. (2014). Integrazione sociale e lavorativa degli infermieri stranieri a Roma: il caso dei lavoratori indiani e peruviani. ITA : CNR-IRPPS e-Publishing [10.14600/978-88-98822-04-1].
Integrazione sociale e lavorativa degli infermieri stranieri a Roma: il caso dei lavoratori indiani e peruviani
Accorinti M;
2014-01-01
Abstract
L’Italia a partire dalla metà degli anni Novanta sino alla fine dello scorso decennio è stata caratterizzata da un consistente flusso migratorio di infermieri sospinto da una domanda di lavoro decisamente superiore all’offerta autoctona opportunamente formata. Con la crisi l’andamento comincia a registrare una relativa battuta di arresto e comincia a manifestarsi una situazione in cui il lavoro infermieristico immigrato si viene a porre in una condizione di potenziale concorrenza con i lavoratori autoctoni e non invece di complementarietà, così come era stato sino ad un recente passato. Questa monografia, realizzata da IRPPS-CNR insieme con il Collegio IPASVI di Roma, affronta la condizione di lavoro degli infermieri stranieri a Roma e provincia, con una particolare attenzione a quelli di nazionalità peruviana e indiana. Lo studio, basato su esperienze di vita, analizza in particolare le percezioni dei lavoratori rispetto alla integrazione nei luoghi di lavoro, ai rapporti con i loro colleghi italiani e alla crescente instabilità occupazionale legate alle attuali difficoltà finanziarie del Sistema sanitario italiano nel suo complesso. L’analisi evidenzia come, se da un lato non si manifestino elementi di contrasto tra colleghi italiani e stranieri, dall’altro si rilevano i primi segnali di una revisione del progetto migratorio degli infermieri indiani e peruviani quale effetto della crisi che sta investendo il settore sanitario.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.