La pubblicazione nasce dalla collaborazione tra l’UNICEF Italia e il CNR-Irpps. Il lavoro di ricerca è stato condotto dal CNR-Irpps sotto la supervisione scientifica del Direttore Corrado Bonifazi. Al gruppo di ricerca hanno partecipato: Marco Accorinti, Pietro Demurtas e Mattia Vitiello. Per l’UNICEF hanno contribuito: Federica Aguiari, Chiara Curto, Marta Fiasco. Con lo scopo di fine di analizzare la condizione dei minorenni migranti e rifugiati arrivati in Italia via mare negli anni 2014 e 2015, è stata avviata una collaborazione con l’Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali (IRPPS) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) che dei temi migratori si occupa da anni. L’indagine mira a costituire sia un valido e aggiornato strumento di advocacy da adoperare insieme alle istituzioni rispetto alla condizione dei minorenni migranti e rifugiati giunti sul territorio con i recenti arrivi (via mare e non), sia una pubblicazione volta a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle cause che spingono i minorenni e le loro famiglie a migrare, sulle situazioni che affrontano lungo le rotte attraversate e sulle condizioni che si trovano a vivere una volta giunti in Italia. L’indagine vuole anche essere uno strumento utile per individuare piani di intervento sistematici per far sì che l’attenzione ai più recenti arrivi via mare, non abbia carattere esclusivamente emergenziale. Venga così garantita piena tutela dei diritti di questi minorenni, in conformità agli obblighi contratti dall’Italia a livello internazionale e da quanto previsto dalla Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. La pubblicazione si compone di una sezione rivolta alla descrizione delle fonti statistiche disponibili, una di analisi dei dati e un’ultima dedicata alle interviste di un gruppo di minorenni arrivati in Italia dopo il 2014. Ciò permette di restituire volti e storie ai minorenni coinvolti nelle migrazioni, approfondendo le motivazioni che spingono a spostarsi, valutando se esiste un legame di causa-effetto tra il Paese di provenienza e la riuscita della migrazione, analizzando storie di “successo” o “insuccesso” degli esiti, approfondendo il caso dei minorenni irreperibili e i percorsi da essi intrapresi
Accorinti, M. (2017). Arrivati in Italia: il percoso dell'accoglienza. In U.I. CNR-Irpps (a cura di), Sperduti. Storie di minorenni arrivati soli in Italia (pp. 31-37). ITA : UNICEF-ITALIA.
Arrivati in Italia: il percoso dell'accoglienza
Accorinti M
Writing – Original Draft Preparation
2017-01-01
Abstract
La pubblicazione nasce dalla collaborazione tra l’UNICEF Italia e il CNR-Irpps. Il lavoro di ricerca è stato condotto dal CNR-Irpps sotto la supervisione scientifica del Direttore Corrado Bonifazi. Al gruppo di ricerca hanno partecipato: Marco Accorinti, Pietro Demurtas e Mattia Vitiello. Per l’UNICEF hanno contribuito: Federica Aguiari, Chiara Curto, Marta Fiasco. Con lo scopo di fine di analizzare la condizione dei minorenni migranti e rifugiati arrivati in Italia via mare negli anni 2014 e 2015, è stata avviata una collaborazione con l’Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali (IRPPS) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) che dei temi migratori si occupa da anni. L’indagine mira a costituire sia un valido e aggiornato strumento di advocacy da adoperare insieme alle istituzioni rispetto alla condizione dei minorenni migranti e rifugiati giunti sul territorio con i recenti arrivi (via mare e non), sia una pubblicazione volta a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle cause che spingono i minorenni e le loro famiglie a migrare, sulle situazioni che affrontano lungo le rotte attraversate e sulle condizioni che si trovano a vivere una volta giunti in Italia. L’indagine vuole anche essere uno strumento utile per individuare piani di intervento sistematici per far sì che l’attenzione ai più recenti arrivi via mare, non abbia carattere esclusivamente emergenziale. Venga così garantita piena tutela dei diritti di questi minorenni, in conformità agli obblighi contratti dall’Italia a livello internazionale e da quanto previsto dalla Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. La pubblicazione si compone di una sezione rivolta alla descrizione delle fonti statistiche disponibili, una di analisi dei dati e un’ultima dedicata alle interviste di un gruppo di minorenni arrivati in Italia dopo il 2014. Ciò permette di restituire volti e storie ai minorenni coinvolti nelle migrazioni, approfondendo le motivazioni che spingono a spostarsi, valutando se esiste un legame di causa-effetto tra il Paese di provenienza e la riuscita della migrazione, analizzando storie di “successo” o “insuccesso” degli esiti, approfondendo il caso dei minorenni irreperibili e i percorsi da essi intrapresiI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.