In the book the history of the use of the colors is investigated in politics, or of the politics it promoted through of them. In the years of the Republic he went composing a rich repertoire of colors and images, understood to condense and to contrast identity and political affiliations, collective histories and public memories. The different chromatic (writing, oral, metaphoric, iconografico) languages tell the territorial plant of the political cultures, the conflict among the generations, the to emerge and the affirmation of a female subjectivity. The new media competed to "to put in scene" symbols and colored myths, the echo of mass of festive liturgies and civil rites, electoral campaigns and propagandist mobilizations, customs and styles of life bouncing dictated by the revolution of the consumptions.

Nel libro si indaga la storia dell’uso dei colori in politica, ovvero delle politiche promosse attraverso di essi. Negli anni della Repubblica si andò componendo un ricco repertorio di colori e immagini, inteso a condensare e contrapporre identità e appartenenze politiche, storie collettive e memorie pubbliche. I diversi linguaggi cromatici (scritto, orale, metaforico, iconografico) raccontano l’impianto territoriale delle culture politiche, il conflitto tra le generazioni, l’emergere e l’affermazione di una soggettività femminile. I nuovi media concorsero a «mettere in scena» simboli e miti colorati, rimbalzando l’eco di massa di liturgie festive e riti civili, campagne elettorali e mobilitazioni propagandistiche, costumi e stili di vita dettati dalla rivoluzione dei consumi.

Ridolfi, M. (2015). Italia a colori. Storia delle passioni politiche dalla caduta del fascismo a od oggi. ITA : Le Monnier.

Italia a colori. Storia delle passioni politiche dalla caduta del fascismo a od oggi

Ridolfi M
2015-01-01

Abstract

In the book the history of the use of the colors is investigated in politics, or of the politics it promoted through of them. In the years of the Republic he went composing a rich repertoire of colors and images, understood to condense and to contrast identity and political affiliations, collective histories and public memories. The different chromatic (writing, oral, metaphoric, iconografico) languages tell the territorial plant of the political cultures, the conflict among the generations, the to emerge and the affirmation of a female subjectivity. The new media competed to "to put in scene" symbols and colored myths, the echo of mass of festive liturgies and civil rites, electoral campaigns and propagandist mobilizations, customs and styles of life bouncing dictated by the revolution of the consumptions.
2015
978-88-00-74553-6
Nel libro si indaga la storia dell’uso dei colori in politica, ovvero delle politiche promosse attraverso di essi. Negli anni della Repubblica si andò componendo un ricco repertorio di colori e immagini, inteso a condensare e contrapporre identità e appartenenze politiche, storie collettive e memorie pubbliche. I diversi linguaggi cromatici (scritto, orale, metaforico, iconografico) raccontano l’impianto territoriale delle culture politiche, il conflitto tra le generazioni, l’emergere e l’affermazione di una soggettività femminile. I nuovi media concorsero a «mettere in scena» simboli e miti colorati, rimbalzando l’eco di massa di liturgie festive e riti civili, campagne elettorali e mobilitazioni propagandistiche, costumi e stili di vita dettati dalla rivoluzione dei consumi.
Ridolfi, M. (2015). Italia a colori. Storia delle passioni politiche dalla caduta del fascismo a od oggi. ITA : Le Monnier.
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