Studi recenti hanno dimostrato che la fruizione di immagini d’arte è in grado di promuovere il benessere psicofisico, inteso in termini di riduzione dello stress e della sintomatologia ansiosa (Mastandrea, Fagioli, & Biasi, 2019). In quest’ottica, l’arte-terapia è stata frequentemente utilizzata quale strumento terapeutico per il trattamento dei disturbi psichiatrici e delle problematiche psicologiche tipiche dell’invecchiamento e delle malattie neurodegenerative, con importanti ricadute sia in ambito clinico che educativo. Ad oggi, tuttavia, le modalità mediante le quali le immagini d’arte regolano i nostri stati emozionali producendo benessere sono ancora poco conosciute. In questo studio abbiamo indagato i meccanismi neurofisiologici che mediano la relazione tra apprezzamento estetico e attivazione di stati emozionali interni, con l’obiettivo ultimo di sviluppare programmi comportamentali ed educativi per la promozione del benessere psicofisico dell’individuo. una serie di recenti modelli teorici ha sostenuto l’ipotesi che l’apprezzamento estetico abbia le sue determinanti in una combinazione complessa e strutturata di stati emozionali biologicamente determinati che rimanda piuttosto a stati affettivi di “ammirazione”, “interesse” o “stupore”. In questo senso, l’emozione estetica può essere considerata una caratterizzazione particolare di una risposta emozionale che può essere definita artespecifica. In questo studio abbiamo esaminato i correlati neurali e comportamentali dell’emozione estetica valutando un’eventuale dissociazione dalle risposte emozionali non-estetiche, per definire con maggiore precisione le determinanti della risposta emozionale arte-specifica e i suoi effetti sul benessere psicofisico.
Fagioli, S., Biasi, V., Mastandrea, S. (2019). Correlati neurali delle risposte emozionali evocate dall’apprezzamento estetico e modulazione sul benessere psicofisico. In G.C. V. Carbone (a cura di), Giornata della ricerca 2019 del Dipartimento di Scienze della Formazione (pp. 425-429). Roma : Roma TrE-Press.
Correlati neurali delle risposte emozionali evocate dall’apprezzamento estetico e modulazione sul benessere psicofisico
Fagioli S.;Biasi V.;Mastandrea S.
2019-01-01
Abstract
Studi recenti hanno dimostrato che la fruizione di immagini d’arte è in grado di promuovere il benessere psicofisico, inteso in termini di riduzione dello stress e della sintomatologia ansiosa (Mastandrea, Fagioli, & Biasi, 2019). In quest’ottica, l’arte-terapia è stata frequentemente utilizzata quale strumento terapeutico per il trattamento dei disturbi psichiatrici e delle problematiche psicologiche tipiche dell’invecchiamento e delle malattie neurodegenerative, con importanti ricadute sia in ambito clinico che educativo. Ad oggi, tuttavia, le modalità mediante le quali le immagini d’arte regolano i nostri stati emozionali producendo benessere sono ancora poco conosciute. In questo studio abbiamo indagato i meccanismi neurofisiologici che mediano la relazione tra apprezzamento estetico e attivazione di stati emozionali interni, con l’obiettivo ultimo di sviluppare programmi comportamentali ed educativi per la promozione del benessere psicofisico dell’individuo. una serie di recenti modelli teorici ha sostenuto l’ipotesi che l’apprezzamento estetico abbia le sue determinanti in una combinazione complessa e strutturata di stati emozionali biologicamente determinati che rimanda piuttosto a stati affettivi di “ammirazione”, “interesse” o “stupore”. In questo senso, l’emozione estetica può essere considerata una caratterizzazione particolare di una risposta emozionale che può essere definita artespecifica. In questo studio abbiamo esaminato i correlati neurali e comportamentali dell’emozione estetica valutando un’eventuale dissociazione dalle risposte emozionali non-estetiche, per definire con maggiore precisione le determinanti della risposta emozionale arte-specifica e i suoi effetti sul benessere psicofisico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.