“A Trevisi da Ognissanti”. Architetture in Ravenna, Padova e Treviso nei disegni di Giovan Francesco da Sangallo

Attraverso l'analisi di alcuni fogli del Corpus sangallesco conservato agli Uffizi, il saggio riconsidera le finalità, l'itinerario e i metodi di lavoro che hanno contraddistinto il viaggio nelle terre della Repubblica veneziana degli architetti di Clemente VII nel 1526. Il riconoscimento di alcuni soggetti sinora mai identificati, intrecciando dati emersi da ricerche documentarie, offre nuovi spunti alla comprensione della tappa di Padova, dove si svolgono sopralluoghi alle fortificazioni appena realizzate e ai principali cantieri allora in esecuzione. Emerge così il fluire nell'opera della "cerchia sangallesca" attiva a Roma di alcuni significativi aspetti della cultura architettonica e antiquaria dominante nei territori della Serenissima, mentre nuove precisazioni sul ruolo dell'architetto Giovan Francesco da Sangallo, già collaboratore di Raffaello, consentono di chiarire ulteriormente il suo rapporto con Antonio da Sangallo il Giovane e il suo contributo allo "stile clementino" negli ultimi anni del pontificato.