La Sala dei Cento Giorni nel Palazzo della Cancelleria a Roma, affrescata da Vasari e suoi aiuti nel 1546, è lo spunto per soffermarsi sulle origini degli studi sul quadraturismo e in particolare sul rapporto che lega l’architettura reale con l’architettura dipinta che da essa deriva. Vincenzo Fasolo, storico dell’architettura, ha dedicato parte dei suoi interessi a questa attività pubblicando numerosi contributi che vanno dal 1928 al 1969 e che si può considerare a tutti gli effetti la matrice originaria delle attuali ricerche sul quadraturismo. La Sala è di forma rettangolare le cui dimensioni sono di circa 12 metri per 24 metri, alta 12 metri, vi si accede tramite una porta decentrata sul lato corto, sul lato opposto è invece presente una piccola porta di servizio celata dalla quadratura, su un lato lungo, al centro, c’è una porta, mentre sul lato di fronte vi sono cinque grandi aperture finestrate sormontate da altrettante di più piccole dimensioni; il soffitto piano è caratterizzato da un cassettonato ligneo. L’ambiente presenta una complessa realizzazione quadraturista nella quale le pareti sono suddivise in tre fasce: un basamento, una zona centrale con narrazioni e un alto attico che accoglie timpani, busti, scudi e figure allegoriche. Nell’alto basamento sono dipinte doppie scalee che collegano virtualmente il piano della sala alle grandi aperture formanti logge mentre nella parete finestrata invece le scalee sono interrotte dalle finestre. Le scene narrative che iniziano dai gradini delle scalee proseguono poi prospetticamente negli sfondi che sono costituiti da sale architettoniche con colonne. La parete finestrata, senza storie, sfonda su un paesaggio attraverso un portico ad emiciclo con colonne doriche a fusto scanalato e copertura cassettonata.

Fasolo, M., Mancini, M.F. (2014). Il progetto originario sul quadraturismo: la Sala dei Cento Giorni nel Palazzo della Cancelleria. In Graziano Mario Valenti (a cura di), Prospettive architettoniche conservazione digitale, divulgazione e studio (pp. 311-331). Roma - ITA : Sapienza Università Editrice [10.13133/978-88-98533-45-9].

Il progetto originario sul quadraturismo: la Sala dei Cento Giorni nel Palazzo della Cancelleria

Mancini Matteo Flavio
2014-01-01

Abstract

La Sala dei Cento Giorni nel Palazzo della Cancelleria a Roma, affrescata da Vasari e suoi aiuti nel 1546, è lo spunto per soffermarsi sulle origini degli studi sul quadraturismo e in particolare sul rapporto che lega l’architettura reale con l’architettura dipinta che da essa deriva. Vincenzo Fasolo, storico dell’architettura, ha dedicato parte dei suoi interessi a questa attività pubblicando numerosi contributi che vanno dal 1928 al 1969 e che si può considerare a tutti gli effetti la matrice originaria delle attuali ricerche sul quadraturismo. La Sala è di forma rettangolare le cui dimensioni sono di circa 12 metri per 24 metri, alta 12 metri, vi si accede tramite una porta decentrata sul lato corto, sul lato opposto è invece presente una piccola porta di servizio celata dalla quadratura, su un lato lungo, al centro, c’è una porta, mentre sul lato di fronte vi sono cinque grandi aperture finestrate sormontate da altrettante di più piccole dimensioni; il soffitto piano è caratterizzato da un cassettonato ligneo. L’ambiente presenta una complessa realizzazione quadraturista nella quale le pareti sono suddivise in tre fasce: un basamento, una zona centrale con narrazioni e un alto attico che accoglie timpani, busti, scudi e figure allegoriche. Nell’alto basamento sono dipinte doppie scalee che collegano virtualmente il piano della sala alle grandi aperture formanti logge mentre nella parete finestrata invece le scalee sono interrotte dalle finestre. Le scene narrative che iniziano dai gradini delle scalee proseguono poi prospetticamente negli sfondi che sono costituiti da sale architettoniche con colonne. La parete finestrata, senza storie, sfonda su un paesaggio attraverso un portico ad emiciclo con colonne doriche a fusto scanalato e copertura cassettonata.
2014
978-88-98533-45-9
Fasolo, M., Mancini, M.F. (2014). Il progetto originario sul quadraturismo: la Sala dei Cento Giorni nel Palazzo della Cancelleria. In Graziano Mario Valenti (a cura di), Prospettive architettoniche conservazione digitale, divulgazione e studio (pp. 311-331). Roma - ITA : Sapienza Università Editrice [10.13133/978-88-98533-45-9].
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