La Società Italiana di Ricerca Didattica (SIRD), come è noto, da molti anni si è adoperata per supportare la formazione dei dottorandi e dei dottori di ricerca, con particolare riferimento ai settori scientifico disciplinari MPED/03 e M-PED/04, e attraverso la stesura del “Manifesto per la ricerca educativa e l’innovazione didattica” ha deciso di porre l’attenzione su otto emergenze educative. La prima emergenza individuata dalla SIRD è relativa al fatto che l’educazione richiede fiducia (SIRD, 2013; Lucisano, 2017). La SIRD, in questa prospettiva propositiva e positiva, ha dedicato nel tempo costante attenzione alle nuove leve di ricercatori sulla base di un disegno coerente volto a dare fiducia, a creare comunità tra le diverse generazioni di persone impegnate nella ricerca, a riconoscere la Comunità scientifica come soggetto con cui confrontarsi, dialogare e poter instaurare una conversazione di crescita e maturazione reciproca in un contesto accademico aperto e plurale. L’appartenenza percepita dai singoli dottorandi e dottori di ricerca in relazione alla propria scuola dottorale o al docente tutor di riferimento, si è progressivamente allargata e ridefinita in rapporto alla più ampia Comunità scientifica di ambito pedagogico e ai settori affini. Il percorso effettuato non è stato facile e il tragitto che resta da completare è ancora lungo, soprattutto in relazione al contesto internazionale, tuttavia la strada intrapresa sembra essere giusta, poiché consente di affrontare le nuove sfide che ci attendono su scala locale e globale in educazione. Per questi motivi è opportuno rammentare in che modo in questi anni la SIRD è intervenuta e quali sono le iniziative che ha deciso di mettere in campo con le proprie forze nonostante le limitate risorse disponibili. a) Organizzazione di Seminari a cadenza biennale, con i dottorandi e dottori di ricerca, a partire dall’anno 2005. b) Organizzazione dei Seminari annuali “La ricerca nelle scuole di dottorato. Dottorandi, Dottori e Docenti a confronto”, dall’anno 2011. c) Presentazione, nel corso dei Seminari annuali, sia di ricerche avviate da parte dei dottorandi del secondo anno, sia di ricerche giunte a conclusione da parte dei dottorandi del terzo anno o dottori, mediante la predisposizione di Poster scientifici (dal 2013). d) Istituzione, nel 2017, dei Premi SIRD, destinati alle opere relative alla ricerca didattica, ricerca empirica applicata alla didattica e ricerca valutativa, “Luigi Calonghi”, “Aldo Visalberghi” e “Mario Gattullo”. e) Avvio, dall’anno 2017, della collana “Quaderni del Dottorato Sird”, dedicata ai giovani ricercatori. f) Istituzione, nel 2018, del Premio “Giovani Ricercatori” per dottori di ricerca, assegnisti e ricercatori a tempo determinato. Premio annuale riservato ai saggi/articoli pubblicati da editori nazionali o internazionali e articoli pubblicati su riviste scientifiche italiane e internazionali relativi alla ricerca didattica e a teorie, metodi e procedure della ricerca valutativa nei diversi contesti educativi.

Moretti, G., Vannini, I., la Marca, A. (2020). Presentazione. In I.V. Giovanni Moretti (a cura di), La ricerca educativa e didattica nelle scuole di dottorato in Italia. (pp. 9-12). Lecce : PensaMultimedia..

Presentazione

Giovanni Moretti;
2020-01-01

Abstract

La Società Italiana di Ricerca Didattica (SIRD), come è noto, da molti anni si è adoperata per supportare la formazione dei dottorandi e dei dottori di ricerca, con particolare riferimento ai settori scientifico disciplinari MPED/03 e M-PED/04, e attraverso la stesura del “Manifesto per la ricerca educativa e l’innovazione didattica” ha deciso di porre l’attenzione su otto emergenze educative. La prima emergenza individuata dalla SIRD è relativa al fatto che l’educazione richiede fiducia (SIRD, 2013; Lucisano, 2017). La SIRD, in questa prospettiva propositiva e positiva, ha dedicato nel tempo costante attenzione alle nuove leve di ricercatori sulla base di un disegno coerente volto a dare fiducia, a creare comunità tra le diverse generazioni di persone impegnate nella ricerca, a riconoscere la Comunità scientifica come soggetto con cui confrontarsi, dialogare e poter instaurare una conversazione di crescita e maturazione reciproca in un contesto accademico aperto e plurale. L’appartenenza percepita dai singoli dottorandi e dottori di ricerca in relazione alla propria scuola dottorale o al docente tutor di riferimento, si è progressivamente allargata e ridefinita in rapporto alla più ampia Comunità scientifica di ambito pedagogico e ai settori affini. Il percorso effettuato non è stato facile e il tragitto che resta da completare è ancora lungo, soprattutto in relazione al contesto internazionale, tuttavia la strada intrapresa sembra essere giusta, poiché consente di affrontare le nuove sfide che ci attendono su scala locale e globale in educazione. Per questi motivi è opportuno rammentare in che modo in questi anni la SIRD è intervenuta e quali sono le iniziative che ha deciso di mettere in campo con le proprie forze nonostante le limitate risorse disponibili. a) Organizzazione di Seminari a cadenza biennale, con i dottorandi e dottori di ricerca, a partire dall’anno 2005. b) Organizzazione dei Seminari annuali “La ricerca nelle scuole di dottorato. Dottorandi, Dottori e Docenti a confronto”, dall’anno 2011. c) Presentazione, nel corso dei Seminari annuali, sia di ricerche avviate da parte dei dottorandi del secondo anno, sia di ricerche giunte a conclusione da parte dei dottorandi del terzo anno o dottori, mediante la predisposizione di Poster scientifici (dal 2013). d) Istituzione, nel 2017, dei Premi SIRD, destinati alle opere relative alla ricerca didattica, ricerca empirica applicata alla didattica e ricerca valutativa, “Luigi Calonghi”, “Aldo Visalberghi” e “Mario Gattullo”. e) Avvio, dall’anno 2017, della collana “Quaderni del Dottorato Sird”, dedicata ai giovani ricercatori. f) Istituzione, nel 2018, del Premio “Giovani Ricercatori” per dottori di ricerca, assegnisti e ricercatori a tempo determinato. Premio annuale riservato ai saggi/articoli pubblicati da editori nazionali o internazionali e articoli pubblicati su riviste scientifiche italiane e internazionali relativi alla ricerca didattica e a teorie, metodi e procedure della ricerca valutativa nei diversi contesti educativi.
2020
978-88-6760-706-8
Moretti, G., Vannini, I., la Marca, A. (2020). Presentazione. In I.V. Giovanni Moretti (a cura di), La ricerca educativa e didattica nelle scuole di dottorato in Italia. (pp. 9-12). Lecce : PensaMultimedia..
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11590/364426
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact