Nell'attuale contesto, in cui le tecnologie digitali rappresentano un volano economico e un discrimine per l'inclusione sociale, si avverte la necessità di riempire un vuoto di informazioni, per favorire una reale conoscenza rispetto all'utilizzo del digitale nelle pratiche professionali e didattiche, con l'intento di intercettare, condividere,valorizzare le buone pratiche presenti e attivare processi virtuosi di innovazione. In questa prospettiva, il presente lavoro illustra i principali risultati del progetto DECODE "DEvelop COmpetences in Digital Era", realizzato all'interno di una Partnership internazionale che ha visto coinvolte università, centri di ricerca, istituti di formazione, scuole e associazioni professionali, nel quadro di un progetto Erasmus + KA2. Il testo traccia le tappe più rilevanti di questo percorso di ricerca-azione, concentrandosi sui risultati più significativi del progetto, attraverso una analisi dei fattori di somiglianza e differenza, punti di forza e di debolezza, prospettive di sviluppo e minacce, con l'intento di offrire suggerimenti, e condividere pratiche utili ad accompagnare gli insegnanti e le agenzie educative verso la sfida digitale. Obiettivo principale del progetto è stato quello di avviare un confronto a livello internazionale (Italia, Spagna, Romania, UK e Finlandia) sulla reale sperimentazione e incorporazione delle ICT nelle pratiche didattiche, con l’intento di entrare nella black box dello spazio educativo per comprendere in che modo il digitale trasforma il sistema di relazioni attraverso cui si sviluppa il contesto e il processo di crescita e formazione personale. Sono stati pertanto ricostruiti in chiave comparativa: gli usi, le metodologie e le più diffuse pratiche in uso tra i docenti di scuola di ogni ordine e grado, nella valorizzazione e integrazione delle Tecnologie dell’Apprendimento e della Conoscenza (TAC); il quadro di competenze e bisogni formativi che caratterizzano la professionalità docente nell’era digitale, al fine di supportare le decisioni strategiche in tema di formazione, aggiornamento e accompagnamento in servizio; i profili di competenza emergenti, sollecitati dai cambiamenti osservati all’interno del nuovo paradigma educativo. A valle di questo percorso di ricerca si è infine realizzata un’azione di formazione-intervento rivolta ai docenti, con l’ambizione di attivare un "apprendimento trasformativo" e “comunità di pratiche”, fondate sulla valorizzazione della prassi riflessiva, dell’auto-valutazione, della co-valutazione e dell'apprendimento tra pari.

Iacob, M., Proietti, E. (2020). Digital Competence. European Research, Policy and Frameworks. In S. Capogna (a cura di), Digital Culture for Educational Organizations. Guidelines for Teachers and Education Agencies (pp. 43-68). Roma : Eurilink.

Digital Competence. European Research, Policy and Frameworks

Emanuela Proietti
2020-01-01

Abstract

Nell'attuale contesto, in cui le tecnologie digitali rappresentano un volano economico e un discrimine per l'inclusione sociale, si avverte la necessità di riempire un vuoto di informazioni, per favorire una reale conoscenza rispetto all'utilizzo del digitale nelle pratiche professionali e didattiche, con l'intento di intercettare, condividere,valorizzare le buone pratiche presenti e attivare processi virtuosi di innovazione. In questa prospettiva, il presente lavoro illustra i principali risultati del progetto DECODE "DEvelop COmpetences in Digital Era", realizzato all'interno di una Partnership internazionale che ha visto coinvolte università, centri di ricerca, istituti di formazione, scuole e associazioni professionali, nel quadro di un progetto Erasmus + KA2. Il testo traccia le tappe più rilevanti di questo percorso di ricerca-azione, concentrandosi sui risultati più significativi del progetto, attraverso una analisi dei fattori di somiglianza e differenza, punti di forza e di debolezza, prospettive di sviluppo e minacce, con l'intento di offrire suggerimenti, e condividere pratiche utili ad accompagnare gli insegnanti e le agenzie educative verso la sfida digitale. Obiettivo principale del progetto è stato quello di avviare un confronto a livello internazionale (Italia, Spagna, Romania, UK e Finlandia) sulla reale sperimentazione e incorporazione delle ICT nelle pratiche didattiche, con l’intento di entrare nella black box dello spazio educativo per comprendere in che modo il digitale trasforma il sistema di relazioni attraverso cui si sviluppa il contesto e il processo di crescita e formazione personale. Sono stati pertanto ricostruiti in chiave comparativa: gli usi, le metodologie e le più diffuse pratiche in uso tra i docenti di scuola di ogni ordine e grado, nella valorizzazione e integrazione delle Tecnologie dell’Apprendimento e della Conoscenza (TAC); il quadro di competenze e bisogni formativi che caratterizzano la professionalità docente nell’era digitale, al fine di supportare le decisioni strategiche in tema di formazione, aggiornamento e accompagnamento in servizio; i profili di competenza emergenti, sollecitati dai cambiamenti osservati all’interno del nuovo paradigma educativo. A valle di questo percorso di ricerca si è infine realizzata un’azione di formazione-intervento rivolta ai docenti, con l’ambizione di attivare un "apprendimento trasformativo" e “comunità di pratiche”, fondate sulla valorizzazione della prassi riflessiva, dell’auto-valutazione, della co-valutazione e dell'apprendimento tra pari.
2020
8885622836
Iacob, M., Proietti, E. (2020). Digital Competence. European Research, Policy and Frameworks. In S. Capogna (a cura di), Digital Culture for Educational Organizations. Guidelines for Teachers and Education Agencies (pp. 43-68). Roma : Eurilink.
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