I tre testi in versi di Alfred Iarry, che rivoluzionò il teatro francese di fine Ottocento col suo "Ubu roi", rappresentano un esempio di poesia "antilirica, grottesca, ermetica" (Andrea Amerio)
Magrelli, V. (2015). pp. 70-79 [“La clessidra”], pp. 96-97 [“Impastando le glottidi”], pp. 114-115 [“Non so se mio fratello mi ha scordato”]. In Andrea Amerio (a cura di), Décervelage. Poesie patafisiche (e non) (pp. 70-77). ITA : Nottetempo.
pp. 70-79 [“La clessidra”], pp. 96-97 [“Impastando le glottidi”], pp. 114-115 [“Non so se mio fratello mi ha scordato”]
Magrelli Valerio
2015-01-01
Abstract
I tre testi in versi di Alfred Iarry, che rivoluzionò il teatro francese di fine Ottocento col suo "Ubu roi", rappresentano un esempio di poesia "antilirica, grottesca, ermetica" (Andrea Amerio)File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.