Scopo di questo intervento è analizzare una poesia delle Fleurs du mal alla luce della sua particolare struttura strofica. Bien loin d’ici rappresenta infatti l’unico sonetto di Baudelaire in cui la consueta disposizione fra le coppie di quartine e terzine appaia invertita (TTQQ invece dell’abituale QQTT). Si tratta di una scelta strettamente legata al senso stesso della composizione. Ricostruendo la piccola ma nutrita famiglia di autori che inaugurarono e svilupparono una simile aberrazione, l’articolo si conclude con un’analisi testuale del sonetto di Baudelaire, una fra le sue ultime composizioni, e una fra le ultimissime se non l’ultima in assoluta, di cui l’autore si preoccupò di seguire la corretta edizione.
Magrelli, V. (2014). “Bien loin d'ici”: Baudelaire e il sonetto “renversé”. In Par les siècles et par les genres. Mélanges en l’honneur de Giorgetto Giorgi (pp. 419-433). Classiques Garnier.
“Bien loin d'ici”: Baudelaire e il sonetto “renversé”
Valerio Magrelli
2014-01-01
Abstract
Scopo di questo intervento è analizzare una poesia delle Fleurs du mal alla luce della sua particolare struttura strofica. Bien loin d’ici rappresenta infatti l’unico sonetto di Baudelaire in cui la consueta disposizione fra le coppie di quartine e terzine appaia invertita (TTQQ invece dell’abituale QQTT). Si tratta di una scelta strettamente legata al senso stesso della composizione. Ricostruendo la piccola ma nutrita famiglia di autori che inaugurarono e svilupparono una simile aberrazione, l’articolo si conclude con un’analisi testuale del sonetto di Baudelaire, una fra le sue ultime composizioni, e una fra le ultimissime se non l’ultima in assoluta, di cui l’autore si preoccupò di seguire la corretta edizione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.