Il contributo - partendo da alcune considerazioni relative al linguaggio giuridico e alla sua performatività - si concentra sull'uso del linguaggio di genere in ambito istituzionale e soprattutto parlamentare, valutando la sua incidenza sul rispetto del principio di uguaglianza ex art. 3 Cost.; si ribatte anche alle critiche mosse da parte della dottrina alla declinazione di genere delle cariche istituzionali, ritenuta (in modo non condivisibile) irrispettosa dello stesso principio di uguaglianza e dell'art. 51 Cost.
Maestri, G. (2019). Linguaggio giuridico di genere e cariche istituzionali: rileggere l'uguaglianza. In A.L. Barbara Pezzini (a cura di), 70 anni dopo tra uguaglianza e differenza. Una riflessione sull’impatto del genere nella Costituzione e nel costituzionalismo (pp. 421-433). Torino : Giappichelli.
Linguaggio giuridico di genere e cariche istituzionali: rileggere l'uguaglianza
Gabriele Maestri
2019-01-01
Abstract
Il contributo - partendo da alcune considerazioni relative al linguaggio giuridico e alla sua performatività - si concentra sull'uso del linguaggio di genere in ambito istituzionale e soprattutto parlamentare, valutando la sua incidenza sul rispetto del principio di uguaglianza ex art. 3 Cost.; si ribatte anche alle critiche mosse da parte della dottrina alla declinazione di genere delle cariche istituzionali, ritenuta (in modo non condivisibile) irrispettosa dello stesso principio di uguaglianza e dell'art. 51 Cost.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.