Xu era il suo nome, mentre Xiake era il soprannome dato dal suo amico Chen Jiru, che significa “uno che sta tra le nuvole del tramonto”, e Xiayi il soprannome datogli da Huang Daozhou, che significa “libero tra le nuvole del tramonto”. Una persona con la testa tra le nuvole, l’immagine è di uno scienziato o un artista. Con la testa tra le nuvole ed i piedi per terra. Capace di astrarsi con la mente e di descrivere i dettagli di ogni passo, capace di immaginare incessantemente il proprio percorso, di localizzarsi in una sua mappa mentale, che è al contempo anche l’unica mappa esistente, non scritta, non disegnata, astratta come un pensiero tra le nuvole. E camminando tra le nuvole, costruendo ogni giorno il proprio cammino, decidendo di andare là, proprio là dove la mappa ancora non c’è e i confini sono sfumati, Xu crea la geografia, inventando il suo cammino inventa la Cina stessa. Ma Xu non è lì solo per questo, non era un geografo, Xu era contemporaneamente scienziato e poeta, al giorno di oggi sarebbe considerato un artista.
Careri, F. (2019). Xu Xiake e l’arte di vagabondare tra le nuvole. In Xu Xiake. Diario di viaggio (pp. cxxvi-cxxx). venezia : cafoscarina.
Xu Xiake e l’arte di vagabondare tra le nuvole
careri francesco
2019-01-01
Abstract
Xu era il suo nome, mentre Xiake era il soprannome dato dal suo amico Chen Jiru, che significa “uno che sta tra le nuvole del tramonto”, e Xiayi il soprannome datogli da Huang Daozhou, che significa “libero tra le nuvole del tramonto”. Una persona con la testa tra le nuvole, l’immagine è di uno scienziato o un artista. Con la testa tra le nuvole ed i piedi per terra. Capace di astrarsi con la mente e di descrivere i dettagli di ogni passo, capace di immaginare incessantemente il proprio percorso, di localizzarsi in una sua mappa mentale, che è al contempo anche l’unica mappa esistente, non scritta, non disegnata, astratta come un pensiero tra le nuvole. E camminando tra le nuvole, costruendo ogni giorno il proprio cammino, decidendo di andare là, proprio là dove la mappa ancora non c’è e i confini sono sfumati, Xu crea la geografia, inventando il suo cammino inventa la Cina stessa. Ma Xu non è lì solo per questo, non era un geografo, Xu era contemporaneamente scienziato e poeta, al giorno di oggi sarebbe considerato un artista.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.