Si assiste, in anni relativamente recenti, ma con un significativo incremento negli ultimi tempi, ad un incontro speciale tra due linguaggi artistici che interessano la letteratura per l’infanzia: la poesia e l’illustrazione. Entrambi linguaggi ai margini, trovano oggi sul piano della critica da un lato, ma anche della ricezione dall’altro, un necessario riconoscimento e un successo di pubblico quando gli esiti – per niente scontati – danno luogo a una sintesi di pregio artistico ed estetico. Ma si deve anche a un’editoria accorta e illuminata un impegno culturale in questa direzione. Il riferimento è a quegli albi illustrati di poesia, che potremmo in via preliminare denominare poetry picturebooks nell’ottica di aderire a una terminologia internazionale già codificata tra gli addetti ai lavori e nella comunità scientifica com’è accaduto per designare il picturebook, la cui produzione si inscrive nell’ambito di un fenomeno in evoluzione che assegna all’iconografia rivolta all’infanzia un ruolo sempre più determinante.
Lepri, C. (2020). Ibridi d’arte. Il caso dei poetry picturebooks. In Maria Teresa Trisciuzzi (a cura di), Frontiere. Nuovi orizzonti della Letteratura per l’infanzia (pp. 29-55). Pisa : Edizioni ETS.
Ibridi d’arte. Il caso dei poetry picturebooks
Chiara Lepri
2020-01-01
Abstract
Si assiste, in anni relativamente recenti, ma con un significativo incremento negli ultimi tempi, ad un incontro speciale tra due linguaggi artistici che interessano la letteratura per l’infanzia: la poesia e l’illustrazione. Entrambi linguaggi ai margini, trovano oggi sul piano della critica da un lato, ma anche della ricezione dall’altro, un necessario riconoscimento e un successo di pubblico quando gli esiti – per niente scontati – danno luogo a una sintesi di pregio artistico ed estetico. Ma si deve anche a un’editoria accorta e illuminata un impegno culturale in questa direzione. Il riferimento è a quegli albi illustrati di poesia, che potremmo in via preliminare denominare poetry picturebooks nell’ottica di aderire a una terminologia internazionale già codificata tra gli addetti ai lavori e nella comunità scientifica com’è accaduto per designare il picturebook, la cui produzione si inscrive nell’ambito di un fenomeno in evoluzione che assegna all’iconografia rivolta all’infanzia un ruolo sempre più determinante.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.