Il contributo è dedicato agli epistolari delle scrittrici italiane, poco studiati e considerati sostanzialmente scritture private, pur essendo un genere in realtà assai frequentato dalle scrittrici al punto di poterle definire grandi epistolografe per la vastità dei loro carteggi e per le caratteristiche che presentano, spesso veri e propri nuclei generativi di poetica.Nel contributo ci si sofferma su varii epistolari, in particolar modo sullo scambio Ginzburg-deCéspedes, Ginzburg-Morante, Morante e le altre.
Fortini, L. (2019). Scrivere lettere come forma della relazionalità. Intorno agli epistolari di de Céspedes, Ginzburg, Morante e altre. In Francesca Tomassini e Monica Venturini (a cura di), Le élites culturali femminili dall'Ottocento al Novecento (pp. 117-128). Roma : Aracne Editore [10.4399/97888255248578].
Scrivere lettere come forma della relazionalità. Intorno agli epistolari di de Céspedes, Ginzburg, Morante e altre
Laura Fortini
2019-01-01
Abstract
Il contributo è dedicato agli epistolari delle scrittrici italiane, poco studiati e considerati sostanzialmente scritture private, pur essendo un genere in realtà assai frequentato dalle scrittrici al punto di poterle definire grandi epistolografe per la vastità dei loro carteggi e per le caratteristiche che presentano, spesso veri e propri nuclei generativi di poetica.Nel contributo ci si sofferma su varii epistolari, in particolar modo sullo scambio Ginzburg-deCéspedes, Ginzburg-Morante, Morante e le altre.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.