Il saggio mira ad inquadrare storicamente la letteratura per ragazzi tra la fine dell'ottocento e i giorni nostri dal punto di vista dell'idea di famiglia e di infanzia. Ci si concentra in particolare sulla figura dell'orfano e del trovatello dalla fiaba ai romanzi ottocenteschi per ragazzi, fino ad indagare un nuovo tipo di "abbandono" e di "solitudine" che caratterizza la vita dei più piccoli nelle famiglie contemporanee in cui spesso gli adulti faticano, anche quando non vi siano casi di divorzi e ricostituzioni di famiglie diverse, a prestare ascolto ai figli.
Barsotti, S. (2007). Allontanamento e abbandono nella letteratura per l'infanzia. In G. BANDINI (a cura di), Adozione e formazione. Guida pedagogica per genitori, insegnanti e educatori (pp. 47-66). ITA : ETS.
Allontanamento e abbandono nella letteratura per l'infanzia
BARSOTTI S
2007-01-01
Abstract
Il saggio mira ad inquadrare storicamente la letteratura per ragazzi tra la fine dell'ottocento e i giorni nostri dal punto di vista dell'idea di famiglia e di infanzia. Ci si concentra in particolare sulla figura dell'orfano e del trovatello dalla fiaba ai romanzi ottocenteschi per ragazzi, fino ad indagare un nuovo tipo di "abbandono" e di "solitudine" che caratterizza la vita dei più piccoli nelle famiglie contemporanee in cui spesso gli adulti faticano, anche quando non vi siano casi di divorzi e ricostituzioni di famiglie diverse, a prestare ascolto ai figli.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.