Il passo più importante per costruire l’immagine della città fascista d’oltremare doveva concretizzarsi nel progetto urbano: a tal fine s’istituì, con il Decreto luogotenenziale del 12 ottobre 1939, l’Ufficio Centrale per l’Edilizia e l’Urbanistica d’Albania. L’UCEUA fu diretto in prima istanza da Gherardo Bosio fino all’anno della sua morte, nel 1941; successivamente da Giuseppe Paladini, Leone Carmignani e Ferdinando Poggi.
Resta, G. (2017). I progetti urbani dell’Ufficio Centrale per l’Edilizia e l’Urbanistica d’Albania. In R. Belli Pasqua, L.M. Caliò, A.B. Menghini (a cura di), La presenza italiana in Albania tra il 1924 e il 1943. La ricerca Archeologica, la conservazione, le scelte progettuali (pp. 479-492). Roma : Edizioni Quasar.
I progetti urbani dell’Ufficio Centrale per l’Edilizia e l’Urbanistica d’Albania
Resta, Giuseppe
2017-01-01
Abstract
Il passo più importante per costruire l’immagine della città fascista d’oltremare doveva concretizzarsi nel progetto urbano: a tal fine s’istituì, con il Decreto luogotenenziale del 12 ottobre 1939, l’Ufficio Centrale per l’Edilizia e l’Urbanistica d’Albania. L’UCEUA fu diretto in prima istanza da Gherardo Bosio fino all’anno della sua morte, nel 1941; successivamente da Giuseppe Paladini, Leone Carmignani e Ferdinando Poggi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.