Negli anni del primo conflitto mondiale il principale attore dell’intervento statale fu il corpo del Genio Militare. I tecnici disegnarono le prime opere di infrastrutturazione territoriale, ponti e strade, edifici civili semplici e baraccamenti militari con struttura lignea. Si concentravano principalmente nell’area di Valona. Il 15 marzo 1925 cominciò la seconda fase della presenza italiana in Albania, quella in cui le possibilità operative si estesero a tutti i settori e acquisirono valore d’interesse nazionale. Quel giorno si firmò la convenzione per la nascita della Banca Nazionale d’Albania e conseguentemente la società che avrebbe procurato i fondi per la costruzione delle opere pubbliche, la Società per lo Sviluppo Economico dell’Albania (SVEA).

Resta, G. (2017). L’infrastrutturazione, l’agricoltura e l’operato della SVEA nel territorio albanese. In R. Belli Pasqua, L.M. Caliò, A.B. Menghini (a cura di), La presenza italiana in Albania tra il 1924 e il 1943. La ricerca Archeologica, la conservazione, le scelte progettuali (pp. 459-476). Roma : Edizioni Quasar.

L’infrastrutturazione, l’agricoltura e l’operato della SVEA nel territorio albanese

Resta, Giuseppe
2017-01-01

Abstract

Negli anni del primo conflitto mondiale il principale attore dell’intervento statale fu il corpo del Genio Militare. I tecnici disegnarono le prime opere di infrastrutturazione territoriale, ponti e strade, edifici civili semplici e baraccamenti militari con struttura lignea. Si concentravano principalmente nell’area di Valona. Il 15 marzo 1925 cominciò la seconda fase della presenza italiana in Albania, quella in cui le possibilità operative si estesero a tutti i settori e acquisirono valore d’interesse nazionale. Quel giorno si firmò la convenzione per la nascita della Banca Nazionale d’Albania e conseguentemente la società che avrebbe procurato i fondi per la costruzione delle opere pubbliche, la Società per lo Sviluppo Economico dell’Albania (SVEA).
2017
9788871407999
Resta, G. (2017). L’infrastrutturazione, l’agricoltura e l’operato della SVEA nel territorio albanese. In R. Belli Pasqua, L.M. Caliò, A.B. Menghini (a cura di), La presenza italiana in Albania tra il 1924 e il 1943. La ricerca Archeologica, la conservazione, le scelte progettuali (pp. 459-476). Roma : Edizioni Quasar.
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