Nel settembre del 1930 Morpurgo presenta il suo progetto per la sede della BNA a Tirana: se Fiorini “rivisita, alla luce del pavilion system divulgato da Durand, lo schema di matrice palladiana del quadrato con spazio centrale a pianta circolare aggiungendovi i quattro volumi angolari a pianta quadrata”, il progetto di Morpurgo anticipa la sintesi formale e l’abbandono del linguaggio eclettico che avrebbe caratterizzato da quel momento l’architettura italiana in Albania4. Un corpo di fabbrica in laterizio segue l’andamento curvilineo di un angolo su Piazza Scanderbeg, già previsto nel piano di Florestano Di Fausto.
Resta, G. (2017). Vittorio Ballio Morpurgo. Una nuova monumentalità per l’Albania. In R. Belli Pasqua, L.M. Caliò, A.B. Menghini (a cura di), La presenza italiana in Albania tra il 1924 e il 1943. La ricerca Archeologica, la conservazione, le scelte progettuali (pp. 431-436). Roma : Edizioni Quasar.
Vittorio Ballio Morpurgo. Una nuova monumentalità per l’Albania
resta, Giuseppe
2017-01-01
Abstract
Nel settembre del 1930 Morpurgo presenta il suo progetto per la sede della BNA a Tirana: se Fiorini “rivisita, alla luce del pavilion system divulgato da Durand, lo schema di matrice palladiana del quadrato con spazio centrale a pianta circolare aggiungendovi i quattro volumi angolari a pianta quadrata”, il progetto di Morpurgo anticipa la sintesi formale e l’abbandono del linguaggio eclettico che avrebbe caratterizzato da quel momento l’architettura italiana in Albania4. Un corpo di fabbrica in laterizio segue l’andamento curvilineo di un angolo su Piazza Scanderbeg, già previsto nel piano di Florestano Di Fausto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.