Nella storiografia dedicata al tema “lavoro e salute” è mancata fino a ora una esplicita prospettiva di genere. Questo volume costituisce un primo tentativo di porre al centro dell’attenzione il rapporto tra genere, salute e lavoro, a partire da una pluralità di sguardi, contesti e scansioni cronologiche. Il periodo compreso tra gli anni Venti e Settanta del Novecento appare centrale non solo per l’industrializzazione italiana, ma anche per il maturare di una riflessione medico-scientifica che, dagli anni del secondo dopoguerra, si salda con una significativa azione politico-sindacale, dispiegatasi compiutamente nei suoi caratteri innovativi negli anni della grande conflittualità (1968-1973).
Azara, L. (2020). Genere, salute e lavoro dal fascismo alla Repubblica. Spazi urbani e contesti industriali. In E. Betti (a cura di), Genere, salute e lavoro dal fascismo alla Repubblica (pp. 167-180). Bologna : BraDypUS sas di Fabiana Di Lorenzo & C..
Genere, salute e lavoro dal fascismo alla Repubblica. Spazi urbani e contesti industriali
AZARA LILIOSA
2020-01-01
Abstract
Nella storiografia dedicata al tema “lavoro e salute” è mancata fino a ora una esplicita prospettiva di genere. Questo volume costituisce un primo tentativo di porre al centro dell’attenzione il rapporto tra genere, salute e lavoro, a partire da una pluralità di sguardi, contesti e scansioni cronologiche. Il periodo compreso tra gli anni Venti e Settanta del Novecento appare centrale non solo per l’industrializzazione italiana, ma anche per il maturare di una riflessione medico-scientifica che, dagli anni del secondo dopoguerra, si salda con una significativa azione politico-sindacale, dispiegatasi compiutamente nei suoi caratteri innovativi negli anni della grande conflittualità (1968-1973).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.