L’art. 32, comma 3, lett. b, l. n. 183/2010 (c.d. collegato lavoro) ha disposto l’estensione della disciplina sui termini di impugnazione del licenziamento, di cui all’art. 6, l. n. 604/1966, «al recesso del committente nei rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, anche nella modalità a progetto 1 , di cui all’art. 409, numero 3), del codice di procedura civile». Prima di esaminare gli effetti che la norma ha prodotto sul recesso del committente, occorre ripercorrere, brevemente, la disciplina del recesso nei rapporti di collaborazione.
Verzaro, M. (2019). La decadenza dall’impugnazione del recesso del committente nei rapporti di cui all’art. 409, n. 3, c.p.c. In Antonio Preteroti (a cura di), La disciplina della decadenza nel rapporto di lavoro (pp. 45-53). Torino : G. Giappichelli.
La decadenza dall’impugnazione del recesso del committente nei rapporti di cui all’art. 409, n. 3, c.p.c
Verzaro, Matteo
2019-01-01
Abstract
L’art. 32, comma 3, lett. b, l. n. 183/2010 (c.d. collegato lavoro) ha disposto l’estensione della disciplina sui termini di impugnazione del licenziamento, di cui all’art. 6, l. n. 604/1966, «al recesso del committente nei rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, anche nella modalità a progetto 1 , di cui all’art. 409, numero 3), del codice di procedura civile». Prima di esaminare gli effetti che la norma ha prodotto sul recesso del committente, occorre ripercorrere, brevemente, la disciplina del recesso nei rapporti di collaborazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.