“Sociologia delle arti” offre al lettore un affresco sui contributi della sociologia, un nuovo paio di lucenti occhiali attraverso cui interpretare “i mondi dell’arte” nella contemporaneità. Il volume racconta di istituzioni egemoniche che lottano per riprodursi, di canoni artistici che mutano attraverso i social media, di politiche del genio che tentano di mascherarsi, di musei che imparano a dialogare con i loro visitatori. E ancora, racconta di mostre che ridefiniscono le memorie collettive scardinando luoghi comuni sul passato, di popoli che difendono la loro cultura, espropriata dall’ennesima mostra egemonico-occidentale, di monumenti che attraverso la commemorazione narrano passati controversi, di testi artistici che parlano il linguaggio della discriminazione etnica e sessuale, di culture che si ibridano e di altre che resistono, di piattaforme digitali e di performance artistiche. Gli occhiali della sociologia, dunque, permettono al lettore di guardare lontano, di acquisire un nuovo sguardo e di vedere come, ancora una volta, l’arte sia capace di rivoluzionare il mondo.

Tota, A.L., DE FEO, A. (2020). Sociologia delle Arti. Musei, memoria e performance digitali. Roma : Carocci.

Sociologia delle Arti. Musei, memoria e performance digitali

Tota Anna Lisa
;
De Feo Antonietta
2020-01-01

Abstract

“Sociologia delle arti” offre al lettore un affresco sui contributi della sociologia, un nuovo paio di lucenti occhiali attraverso cui interpretare “i mondi dell’arte” nella contemporaneità. Il volume racconta di istituzioni egemoniche che lottano per riprodursi, di canoni artistici che mutano attraverso i social media, di politiche del genio che tentano di mascherarsi, di musei che imparano a dialogare con i loro visitatori. E ancora, racconta di mostre che ridefiniscono le memorie collettive scardinando luoghi comuni sul passato, di popoli che difendono la loro cultura, espropriata dall’ennesima mostra egemonico-occidentale, di monumenti che attraverso la commemorazione narrano passati controversi, di testi artistici che parlano il linguaggio della discriminazione etnica e sessuale, di culture che si ibridano e di altre che resistono, di piattaforme digitali e di performance artistiche. Gli occhiali della sociologia, dunque, permettono al lettore di guardare lontano, di acquisire un nuovo sguardo e di vedere come, ancora una volta, l’arte sia capace di rivoluzionare il mondo.
2020
9788829000821
Tota, A.L., DE FEO, A. (2020). Sociologia delle Arti. Musei, memoria e performance digitali. Roma : Carocci.
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