Il saggio offre una riflessione personale sul tema del disegno, inteso come strumento del fare architettura. Non si tratta dunque del disegno di compiacimento, ridondante, ripetuto, autoreferenziale, di maniera, avvizzito dalla consuetudine, ma del disegno per la maggior parte dei casi confinato entro i limiti dettati dalla concretezza del tema di progetto, in cui ragioni formali, tecnico costruttive e aderenza al programma cercano di farsi organismo, totalità razionale. Il disegno è lo strumento per indagare la forma e capire come le cose debbono essere fatte.
Franciosini, L. (2019). Sul disegno di architettura. Come la forma deve essere fatta. Percorsi del riconoscimento. In Carlo Prati (a cura di), NUOVO DISEGNO DI ARCHITETTURA ITALIANO. La centralità ritrovata (pp. 4-6). Roma : Edizioni Azienda Speciale Palaexpo.
Sul disegno di architettura. Come la forma deve essere fatta. Percorsi del riconoscimento
L Franciosini
2019-01-01
Abstract
Il saggio offre una riflessione personale sul tema del disegno, inteso come strumento del fare architettura. Non si tratta dunque del disegno di compiacimento, ridondante, ripetuto, autoreferenziale, di maniera, avvizzito dalla consuetudine, ma del disegno per la maggior parte dei casi confinato entro i limiti dettati dalla concretezza del tema di progetto, in cui ragioni formali, tecnico costruttive e aderenza al programma cercano di farsi organismo, totalità razionale. Il disegno è lo strumento per indagare la forma e capire come le cose debbono essere fatte.File | Dimensione | Formato | |
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