Lo studio longitudinale condotto nelle diverse scuole della Guardia di Finanza offre una panoramica unica sui cambiamenti psicosociali che si osservano negli allievi che transitano attraverso il periodo formativo. Questi dati rappresentano un patrimonio unico, essendo uno dei pochi studi fino ad ora condotto che abbraccia una finestra formativa tanto ampia. Attraverso la somministrazione annuale di reattivi psicologici ai neo-immessi, è stato possibile tracciare i loro progressivi cambiamenti in aree psicologiche cruciali quali: 1) personalità, 2) socializzazione al ruolo, 3) soddisfazione al lavoro, 4) impegno organizzativo, 5) impegno lavorativo, e 6) comportamenti di cittadinanza organizzativa. I risultati ottenuti fino ad ora mostrano un pattern di progressivo adattamento al ruolo, caratterizzato dall'assenza di qualunque sintomo di disadattamento psicologico e da una crescita costante dell'identificazione con l'organizzazione e della socializzazione al ruolo, che a loro volta appaiono forze importanti nel produrre cambiamenti nella personalità dei neo-immessi. Infatti, tanto più i rispettivamente neo-immessi divengono impegnati e identificati con l'organizzazione, tanto più il loro profilo di personalità cambia. Questi cambiamenti implicano un aumento nei tratti della coscienziosità (i.e., scrupolosità e perseveranza nell'attività lavorativa), e nelle abilità interpersonali. I neo-immessi maggiormente socializzati aumentano la propria stabilità emotiva, che invece tende a rimanere stabile o addirittura a decrescere in quelli meno socializzati.
Theodorou, A. (2018). I tempi della socializzazione. Cambiamenti psicosociali negli allievi della Guardia di Finanza. Presentazione all'Incontro di presentazione degli esiti del piano permanente di supporto 2016 – 2017, Roma, Italia.
I tempi della socializzazione. Cambiamenti psicosociali negli allievi della Guardia di Finanza. Presentazione all'Incontro di presentazione degli esiti del piano permanente di supporto 2016 – 2017, Roma, Italia
Theodorou A
2018-01-01
Abstract
Lo studio longitudinale condotto nelle diverse scuole della Guardia di Finanza offre una panoramica unica sui cambiamenti psicosociali che si osservano negli allievi che transitano attraverso il periodo formativo. Questi dati rappresentano un patrimonio unico, essendo uno dei pochi studi fino ad ora condotto che abbraccia una finestra formativa tanto ampia. Attraverso la somministrazione annuale di reattivi psicologici ai neo-immessi, è stato possibile tracciare i loro progressivi cambiamenti in aree psicologiche cruciali quali: 1) personalità, 2) socializzazione al ruolo, 3) soddisfazione al lavoro, 4) impegno organizzativo, 5) impegno lavorativo, e 6) comportamenti di cittadinanza organizzativa. I risultati ottenuti fino ad ora mostrano un pattern di progressivo adattamento al ruolo, caratterizzato dall'assenza di qualunque sintomo di disadattamento psicologico e da una crescita costante dell'identificazione con l'organizzazione e della socializzazione al ruolo, che a loro volta appaiono forze importanti nel produrre cambiamenti nella personalità dei neo-immessi. Infatti, tanto più i rispettivamente neo-immessi divengono impegnati e identificati con l'organizzazione, tanto più il loro profilo di personalità cambia. Questi cambiamenti implicano un aumento nei tratti della coscienziosità (i.e., scrupolosità e perseveranza nell'attività lavorativa), e nelle abilità interpersonali. I neo-immessi maggiormente socializzati aumentano la propria stabilità emotiva, che invece tende a rimanere stabile o addirittura a decrescere in quelli meno socializzati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.