Erede indiscusso della tradizione comica quattrocentesca, Francesco Berni (1497-1535) è stato il più importante poeta burlesco del Cinquecento, in un periodo decisivo per la storia e la cultura italiana. A lui si deve l’invenzione di uno stile, presto imitato e chiamato “bernesco”, che avrà ripercussioni sulla poesia comica fino al Settecento. Questo volume, che accoglie le voci di alcuni tra gli studiosi più autorevoli della rimeria burlesca, rappresenta un bilancio aggiornato su Berni e sui suoi epigoni, e allo stesso tempo offre al lettore nuove interpretazioni dei testi, con inediti e significativi momenti della fortuna della poesia bernesca in Italia e in Europa.
Crimi, G. (a cura di). (2021). Francesco Berni e la poesia bernesca. Roma : "L'Erma" di Bretschneider.
Francesco Berni e la poesia bernesca
Giuseppe Crimi
2021-01-01
Abstract
Erede indiscusso della tradizione comica quattrocentesca, Francesco Berni (1497-1535) è stato il più importante poeta burlesco del Cinquecento, in un periodo decisivo per la storia e la cultura italiana. A lui si deve l’invenzione di uno stile, presto imitato e chiamato “bernesco”, che avrà ripercussioni sulla poesia comica fino al Settecento. Questo volume, che accoglie le voci di alcuni tra gli studiosi più autorevoli della rimeria burlesca, rappresenta un bilancio aggiornato su Berni e sui suoi epigoni, e allo stesso tempo offre al lettore nuove interpretazioni dei testi, con inediti e significativi momenti della fortuna della poesia bernesca in Italia e in Europa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.