Questo capitolo si concentra sulle città e sul disagio sociale: un passaggio ineludibile lungo il percorso d’analisi fra disagio e comportamento elettorale che il volume affronta. Si tratta di un tema, peraltro, che negli ultimi anni ha acquisito rilievo crescente e contribuisce a giustificare la scelta delle città come terreno di analisi.Nel capitolo, un primo quadro di insieme è stato dedicato alla analisi delle aree di disagio, identificate in termini assoluti e relativi, nelle città metropolitane italiane. Le aree di disagio sono poi state messe in relazione con la distanza geografica dal centro, una definizione di perifericità più legata alla lontananza fra le zone storiche della città e le propaggini più esterne. Due paragrafi di approfondimento sono quindi stati dedicati rispettivamente alle aree a minore disagio (le «aree bene» delle città) e a quelle a maggiore disagio sociale e urbano, le «periferie sociali». In sede di conclusioni sono stati esplicitati i tratti della «nuova questione urbana» in Italia.
Azzolina, L., Romano, O., Valbruzzi, M. (2021). Alle radici della «nuova questione urbana»: disagio e periferie nelle città italiane. In Marco Valbruzzi (a cura di), Come votano le periferie. Comportamento elettorale e disagio sociale nelle città italiane (pp. 45-72). ITA : Il Mulino.
Alle radici della «nuova questione urbana»: disagio e periferie nelle città italiane
Onofrio Romano;
2021-01-01
Abstract
Questo capitolo si concentra sulle città e sul disagio sociale: un passaggio ineludibile lungo il percorso d’analisi fra disagio e comportamento elettorale che il volume affronta. Si tratta di un tema, peraltro, che negli ultimi anni ha acquisito rilievo crescente e contribuisce a giustificare la scelta delle città come terreno di analisi.Nel capitolo, un primo quadro di insieme è stato dedicato alla analisi delle aree di disagio, identificate in termini assoluti e relativi, nelle città metropolitane italiane. Le aree di disagio sono poi state messe in relazione con la distanza geografica dal centro, una definizione di perifericità più legata alla lontananza fra le zone storiche della città e le propaggini più esterne. Due paragrafi di approfondimento sono quindi stati dedicati rispettivamente alle aree a minore disagio (le «aree bene» delle città) e a quelle a maggiore disagio sociale e urbano, le «periferie sociali». In sede di conclusioni sono stati esplicitati i tratti della «nuova questione urbana» in Italia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.