L’Art urbain, révélateur ou créateur d’espace vécu?

Attraverso il caso di studio di un quartiere di Roma (Tor Marancia), questo contributo mira ad analizzare l'arte urbana come rivelatrice e creatrice di "spazio vissuto". I cambiamenti che accompagnano la creazione di murales non risolvono tutti i problemi socio-urbani, ma aprono lo spazio in questione e, soprattutto, ampliano l'orizzonte di possibilità per la comunità locale. Inoltre, è chiaro che l'arte urbana come arte contestualizzata per poter mantenere la sua essenza o acquisire la sua ragion d'essere, non può essere despazializzata a rischio di snaturarsi. Allo stesso tempo molto legata all'organizzazione e alla storia socio-culturale che la accompagna e al luogo in cui si inscrive, essa deve essere fondamentalmente espressione e fermento dello spazio vissuto.