Il testo si propone di identificare alcune traiettorie di analisi del gesto processuale poverista, enucleando momenti della ricerca artistica e della critica tra anni Sessanta e Settanta. Si fa riferimento a una poetica processuale i cui confini sono più sfumati rispetto a quelli delimitati dall’etichetta di arte povera, per come questa definizione si è imposta a partire dalla sua tempestiva storicizzazione avvenuta negli anni Ottanta del XX secolo. Si può infatti tentare di smuovere il canone della grande narrazione per creare territori più sfrangiati, dove relazioni, tangenze ed esperienze condivise emergono oltre le rigide classificazioni imposte dalle etichette e dai regimi discorsivi.
Conte, L. (2022). Geste et processualité dans l'art et la critique en Italie entre 1960 et 1970: quelques exemples. In Valérie Da Costa (a cura di), Vita Nuova. Nouveaux enjeux de l'art en Italie 1960-1975 (pp. 96-107). Gand : Snoeck.
Geste et processualité dans l'art et la critique en Italie entre 1960 et 1970: quelques exemples
Lara Conte
2022-01-01
Abstract
Il testo si propone di identificare alcune traiettorie di analisi del gesto processuale poverista, enucleando momenti della ricerca artistica e della critica tra anni Sessanta e Settanta. Si fa riferimento a una poetica processuale i cui confini sono più sfumati rispetto a quelli delimitati dall’etichetta di arte povera, per come questa definizione si è imposta a partire dalla sua tempestiva storicizzazione avvenuta negli anni Ottanta del XX secolo. Si può infatti tentare di smuovere il canone della grande narrazione per creare territori più sfrangiati, dove relazioni, tangenze ed esperienze condivise emergono oltre le rigide classificazioni imposte dalle etichette e dai regimi discorsivi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
